Cagliari Oggi
Notizie    Video   
NOTIZIE
Cagliari Oggi su YouTube Cagliari Oggi su Facebook Cagliari Oggi su Twitter
Cagliari OgginotiziealgheroAmbienteParchi › L’Area Marina Protetta non è più solo sulla carta
Marco Vuchich 8 agosto 2004
L’Area Marina Protetta non è più solo sulla carta
Presentata alla stampa l’attività svolta negli ultimi mesi dall’ente gestore dell’Area Marina Capo Caccia-Isola Piana


Le attività dell’Area Marina Protetta di Capo Caccia-Isola Piana sono state illustrate alla stampa nella mattina di sabato 7 agosto nei locali del Porto Conte Ricerche a Tramariglio. Presenti il sindaco Marco Tedde, il direttore della Amp dott. Gianfranco Russino e il Presidente della Commissione di Riserva Ettore Martoretti. L’incontro prevedeva principalmente la divulgazione di tutte le operazioni istituzionali e organizzative che l’ente è stato chiamato a svolgere dal 21 marzo 2003, data in cui l’area marina è stata affidata in gestione al Comune di Alghero, come l’individuazione del dott. Russino quale responsabile e, in seguito, l’istituzione di una Commissione di Riserva composta dai rappresentanti delle varie realtà del territorio e designati appositamente dal Ministero. Tra le iniziative portate avanti negli ultimi tre mesi dall’ente Gestore di particolare importanza risulta essere l’avvio delle operazioni d’installazione delle boe luminose che dovranno delimitare visivamente il perimetro dell’area protetta (26 Kmq di superficie e 38 Km di linea di costa). L’intero costo previsto per l’intervento è di 100.000 euro ed è stato affidato alla Resinex Trading srl. La ditta sta già operando nella prima delle zone A, predisponendo i segnalatori nel perimetro dell’isola Piana. Per quanto riguarda, invece, la manutenzione delle numerose boe, l’appalto è stato assegnato alla Euteknos di Sassari, che inizierà ad operare al termine dell’installazione.
Durante la conferenza stampa è stato presentato il lavoro di informazione svolto per far conoscere ai diportisti le nuove norme in vigore a tutela dell’area marina protetta. Oltre ai depliant che segnalano la “zonizzazione” del territorio è stato allestito un sito internet all’indirizzo www.ampcapocaccia.it e acquistato un battello che ha il compito di spostarsi sulle zone delimitate per divulgare quali sono le tre distinte aree sottoposte a differenti livelli di fruizione.
In tre mesi l’ente Gestore ha già speso oltre 200.000 euro, ovvero il 70% dei fondi messi a disposizione dal Ministero dell’Ambiente.
Commenti



Hosting provider Aruba S.p.A. Via San Clemente, 53 - 24036 Ponte San Pietro (BG) P.IVA 01573850516 - C.F. 04552920482

La testata usufruisce del contributo della Regione Sardegna Assessorato della Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport
Legge regionale 13 aprile 2017 n. 5, art. 8 comma 13

© 2000-2025 Mediatica SRL - Alghero (SS)