ALGHERO - Nessun danno all’impianto della Maricoltura Alghero. A segnalarlo l’amministratore delegato della società di acquacoltura off - shore Mauro Manca che spiega: «Ciò che è arrivato con le onde fino alla spiaggia non erano altro che alcuni anelli superficiali che fanno parte della struttura di alcune gabbie, ma che in quel momento di trovano attaccate ad un gavitello nei pressi dell’impianto in attesa di essere utilizzati. Non ci sono stati perciò danni alle strutture delle gabbie e nessuna perdita di novellame».

I marosi dei giorni scorsi avevano arrecato infatti diversi danni ad alcune strutture portuali tra cui un molo ed alcune barche che si trovavano nel tratto di mare antistante il lido San Giovanni. Le onde avevano poi trasportato vicino alla spiaggia antistante l’ospedale alcuni anelli superficiali delle gabbie e qualcuno ha pensato alla rottura di alcune gabbie.

«L’impianto possiede strutture piuttosto robuste - conclude Mauro Manca - che sono in grado di sopportare marosi anche più consistenti. Se così non fosse la nostra impresa sarebbe vulnerabile ad ogni minima ondata e invece le strutture sono appositamente realizzate per resistere in mare aperto adattandosi ai movimenti delle correnti e delle onde».


Nella foto l'impianto di maricoltura nel Golfo di Alghero