Cagliari Oggi
Notizie    Video   
NOTIZIE
Cagliari Oggi su YouTube Cagliari Oggi su Facebook Cagliari Oggi su Twitter
Cagliari OgginotiziesassariSaluteSanità › Nuova chirurgia mini invasiva al Policlinico
S.A. 30 novembre 2022
Nuova chirurgia mini invasiva al Policlinico
Le metodiche all’avanguardia che saranno implementate per la prima volta in Sardegna sono il laser ad Holmio e il Rezum, che sfrutta l´energia termica generata dal vapore acqueo


Il Policlinico Sassarese amplia la sua offerta in ambito urologico con l’avvio della chirurgia mininvasiva per l’ipertrofia prostatica benigna (IPB). Le metodiche all’avanguardia che saranno implementate per la prima volta in Sardegna nella struttura sanitaria di viale Italia sono il laser ad Holmio e il Rezum. I primi interventi sono in programma dal 12 al 14 dicembre e saranno eseguiti dal dottor Angelo Cafarelli, direttore dell’Unità Operativa di Urologia Robotica e Mini-invasiva della Casa di Cura Villa Igea di Ancona, centro di eccellenza di rilievo nazionale, e responsabile di questo settore del Gruppo Policlinico Abano, network sanitario di cui fa parte il Policlinico Sassarese. Negli stessi giorni, lo specialista effettuerà anche visite ambulatoriali per la prevenzione e la diagnosi delle patologie urologiche maschili.

Si tratta di due metodiche mininvasive disostruttive che impiegano tecnologie di ultima generazione per il trattamento della prostata ingrossata. L’utilizzo del laser ad Holmio - HoLEP ha rivoluzionato alcuni ambiti della chirurgia urologica per la cura della calcolosi urinaria (interventi di litotrissia laser endoscopica dei calcoli renali e ureterali) e dell’ipertrofia prostatica benigna. Questa tecnologia viene utilizzata in caso di sintomi e volumi prostatici importanti e consente di operare pazienti in endoscopia e senza tagli. Tra i vantaggi di questa metodica, riconosciuta a livello mondiale come la più efficace e sicura, vi è una riduzione delle perdite ematiche, delle complicanze intra e peri-operatorie, dei tempi di utilizzo del catetere vescicale e di degenza.

Per i casi per casi lievi, moderati e gravi di ipertrofia prostatica e per pazienti che non rispondono o non tollerano la terapia farmacologica e desiderano mantenere sia la funzione erettile che quella eiaculatoria è invece disponibile il trattamento con il Rezum, una tecnologia di ultima generazione che permette un trattamento mininvasivo eseguibile in day surgery. «Sfrutta l’energia termica sotto forma di vapore acqueo – spiega il dottor Cafarelli - che viene iniettato attraverso l’uretra nella prostata con una procedura endoscopica, della durata di 5-10 minuti grazie all’utilizzo di una sonda di pochissimi millimetri di diametro. Molti i vantaggi per il paziente: il ricovero la mattina e la dimissione nel pomeriggio, la rapidità di esecuzione e il mantenimento della funzione sessuale». Il Policlinico Sassarese propone queste metodiche in regime di solvenza. Sono in corso verifiche e valutazioni per poterle offrire anche nell’ambito delle prestazioni convenzionate con il SSN.
Commenti



Hosting provider Aruba S.p.A. Via San Clemente, 53 - 24036 Ponte San Pietro (BG) P.IVA 01573850516 - C.F. 04552920482

La testata usufruisce del contributo della Regione Sardegna Assessorato della Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport
Legge regionale 13 aprile 2017 n. 5, art. 8 comma 13

© 2000-2025 Mediatica SRL - Alghero (SS)