SASSARI - Saranno i Fiore Nero, Tribute band sassarese formata da Lello Pulinas (voce),Giuseppe Migheli (tastiere e piano), Giampaolo Mura (chitarra ritmica e voce), Stefano Mannoni (chitarra solista), Mauro Macciocu (basso e voce) e Danilo Ibba (batteria), a rappresentare la Sardegna in occasione del "Io Vagabondo Busker Festival per Augusto e Dante", il concerto tributo ai Nomadi ma anche raduno nazionale dei fan dell’amatissima band di Novellara che si svolgerà il prossimo 11 giugno a Casalromano, in provincia di Mantova.

«Siamo felicissimi di rappresentare la nostra isola ad un evento così speciale – raccontano i Fiore Nero – e che per noi rappresenta un momento di grande valore artistico che coinvolge realtà musicali provenienti da tutta Italia oltre che di unione e di festa per tutti gli amanti della musica dei Nomadi». I Fiore Nero nascono a fine 2018 da un idea di Giampaolo Mura che insieme ad alcuni amici crea la prima formazione, dopo alcune serate tra il 2019 e il 2020 la pandemia congela il progetto fino al maggio 2021 dove la band si scioglie per rinascere con nuovi elementi. L' estate del 2021 è condita da dieci concerti tra cui due in beneficenza, ad Oliena ed Osilo per sostenere i comuni del Montiferru colpiti dai roghi di quel periodo.

«I Nomadi qui nell’isola sono amatissimi e c’è un legame fortissimo con la Sardegna –osserva Giampaolo Mara- tanto è vero che in ogni posto dove siamo stati a suonare abbiamo ricevuto un grande calore da parte del pubblico che continua ad apprezzare il repertorio straordinario della band. Purtroppo non sono stati anni facili per chi fa musica ma oggi possiamo continuare questo progetto e poterlo presentare su un palco nazionale è un grande orgoglio».

Il 2022 per i Fiore Nero si è aperto con un concerto al teatro "Tonio Dei" di Lanusei dove è stato presentato il nuovo tour che ha come titolo "Il viaggio continua" rifacendosi al tour che i Nomadi proposero nel 1993 in seguito alla scomparsa di Augusto Daolio e Dante Pergreffi; un titolo che vuole sottolineare la grande voglia di continuare nonostante i problemi che si sono presentati durante la stagione 2021. Il tour propone come parte centrale dei concerti un richiamo più fedele possibile all' atmosfera tipica dei concerti dei Nomadi, dunque il dialogo con il pubblico e la scelta di brani fortemente significativi cercando di spingere l' ascoltatore ad entrare nel vivo di ciò che le canzoni raccontano.