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A.B.
23 marzo 2016
Politiche attive: Mura incontra i sindacati
«Riunione positiva, nuovo appuntamento ai primi di aprile», ha dichiarato l´assessore regionale dopo l´incontro con i rappresentanti di Cgil, Cisl e Uil

CAGLIARI - L’assessore regionale del Lavoro Virginia Mura ha incontrato i rappresentanti delle organizzazioni sindacali per fare il punto sullo stato di avanzamento delle politiche attive per l’occupazione avviate dalla Regione Autonoma della Sardegna. La riunione, convocata nella sede dell’Assessorato, in Via San Simone, a Cagliari, ha visto la partecipazione dei rappresentanti di Cgil, Cisl e Uil. Nel corso dell’appuntamento, sono state esaminate le azioni avviate dall’Assessorato nel corso dell’ultimo anno, con un focus dedicato ad ogni singola misura, di cui sono stati ricordati destinatari, dotazione finanziaria e modalità di funzionamento, il grado di attuazione, le performances finora ottenute e gli eventuali correttivi che l’esperienza delle prime sperimentazioni suggerisce di apportare. La riunione si è aperta con un primo focus dedicato agli ultimi dati sull’andamento del mercato del lavoro rilasciati dall’Istat ed elaborati dal Servizio di statistica regionale: «Dati positivi, che testimoniano il generale miglioramento che ha accompagnato tutto il 2015 – ha detto Mura – e che da un lato ci incoraggiano, ma dall’altro ci impongono ancora prudenza e attenzione soprattutto rispetto ad alcuni indicatori relativi a territori in difficoltà, che ci sollecitano a intervenire con rinnovata energia».
L’attenzione si è poi spostata sulle misure di politica attiva per il lavoro avviate dall’Assessorato. Si è analizzato l’andamento di Flexicurity (che sarà resa una misura stabile, e su cui si ragiona, anche su impulso dei sindacati, per un allargamento del bacino della platea dei destinatari); del Prestito previdenziale (rispetto al quale sono state superate alcune iniziali difficoltà procedurali con l’Inps, con cui sta per essere chiusa la convenzione che ne disciplinerà l’attuazione); del Contratto di ricollocazione in Sardegna (tra le prime regioni a prevederla in Italia, la misura sperimentale è dedicata ai lavoratori in mobilità in deroga alla prima concessione nel 2014); del Social Impact Investing (innovativo strumento di ingegneria finanziaria che ha attirato l’attenzione a livello nazionale ed europeo, e per il quale è imminente la firma della convenzione con Sfirs per l’istituzione del Fondo). Tra le misure di prossima attuazione, si è discusso dei Progetti straordinari di inclusione sociale (destinati complessivamente a 500 lavoratori svantaggiati per progetti presentati da cooperative sociali e associazioni di volontariato) e del Progetto Ico Edili (la cui pubblicazione dell’avviso è imminente, avverrà entro la fine di aprile). Di ogni azione è stata ricordata le dotazione finanziaria ed è stato fornito il cronoprogramma delle attività che saranno svolte nel prossimo futuro, lungo il 2016.
Nell’incontro è stato anche visionato il quadro degli interventi riguardanti la Formazione Professionale (per il settore di recente sono stati pubblicati Avvisi per 7milioni di euro, e sono in programma investimenti tra fondi Por Fse 2014-20 e Pon Garanzia Giovani per 47milioni, riguardanti rilevanti interventi a sostegno della Blue e della Green Economy). Inoltre, il confronto si è soffermato anche su alcuni interventi mirati, come quelli messi in atto a favore dei lavoratori del tessile (Welfare to work, una linea specifica di Microcredito ed i Cantieri). Infine, un approfondimento è stato dedicato all’attuazione del programma Garanzia Giovani. «L’incontro ha fatto registrare un clima di confronto franco e costruttivo – ha commentato l’assessore - Da parte dei rappresentanti sindacali è arrivata la sollecitazione per cercare di abbattere ulteriormente i tempi burocratici connessi a ciascuna misura e anticipare così le tempistiche del cronoprogramma. Semplificare e ridurre i tempi sono input su cui siamo d’accordo, su cui siamo già intervenuti, e che cercheremo di favorire ulteriormente». La riunione si è chiusa con la fissazione di alcuni nuovi incontri per proseguire nel lavoro comune avviato: ai primi di aprile assessore e sindacati si rivedranno per fissare un nuovo punto sulla situazione degli ammortizzatori sociali in deroga; intorno a metà mese (una volta approvata dal Consiglio regionale la legge finanziaria) ci sarà un nuovo aggiornamento sull’attuazione delle politiche attive per il lavoro, potendo contare, a quel punto, su un quadro certo e puntuale delle risorse economiche a disposizione.
Nella foto (della Regione Sardegna): un momento dell'incontro
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