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A.B.
17 febbraio 2016
Riforma Enti Locali: il sindaco Nicola Sanna chiama la Regione
Il primo cittadino di Sassari scrive al presidente Pigliaru e all´assessore Erriu con la richiesta di attivare e formalizzare incontri per attuare a nuova legge di riordino degli enti locali. «Attivare subito il percorso di attuazione sui nuovi modelli istituzionali». Venerdì incontro tra i sette Comuni rete metropolitana

SASSARI - «Per una immediata applicazione del nuovo modello di sistema della autonomie locali, disegnato dalla legge regionale numero 2 del 2016 che prevede che entro trenta giorni dalla promulgazione duano attivati e formalizzati i percorsi di condivisione e cooperazione con la Regione». La richiesta arriva dal sindaco di Sassari Nicola Sanna, che ieri (martedì), ha scritto al presidente della Regione Autonoma della Sardegna Francesco Pigliaru ed all'assessore regionale agli Enti locali Cristiano Erriu. Intanto, il Comune di Sassari avvia i primi incontri con i Comuni dell'area vasta per cominciare a parlare di rete metropolitana. Il primo cittadino sassarese fa sapere che «il Comune di Sassari è pronto» ad affrontare, dopo l'approvazione della legge di riordinino delle autonomie locali, «una nuova stagione che dovrà essere contrassegnata da un più ampio e intenso grado di partecipazione, dei diversi soggetti istituzionali, a un progetto di rinnovamento della vita politico-amministrativa della Sardegna».
«Occorre far approvare al più presto un decreto legislativo di coordinamento delle norme statali e regionali in questione – scrive il sindaco Sanna – perché recherà le norme di coordinamento in materia di reti metropolitane». Tra i vari temi che si dovranno disciplinare, il primo cittadino di Sassari pone l'equiparazione della rete metropolitana, ai fini dell'assegnazione di risorse statali o europee, alla città metropolitana. Quindi, aggiunge ancora l'esercizio delle funzioni di promozione e coordinamento dello sviluppo economico e sociale, anche tramite la cura delle relazioni istituzionali con le città e aree metropolitane anche europee, e l'assunzione delle funzioni fondamentali delle province una volta che sia stato riformato il titolo V della parte seconda della Costituzione e modificato lo Statuto speciale della Sardegna.
«Riteniamo – scrive ancora Nicola Sanna – di dovere offrire un valido contributo di idee, di conoscenze, proprio nell'ottica di una collaborazione e di uno scambio fruttuoso di competenze». Ecco allora che questo percorso di condivisione potrà rivelarsi un indubbio vantaggio, conclude, «sia nella fase di studio e scrittura della proposta di decreto legislativo sia nella sua successiva applicazione». Intanto, su proposta dello stesso sindaco Sanna, i sette Comuni dell'area vasta (Sassari, Alghero, Porto Torres, Stintino, Sorso, Sennori e Castelsardo) si incontreranno venerdì 19 febbraio, alle ore 9, nella sala consiliare del palazzo comunale di Porto Torres, in piazza Umberto I. All'ordine del giorno, le valutazioni di ordine politico sulla legge di riordino degli enti locali e l'avvio delle procedure di costituzione della rete metropolitana.
Nella foto: il sindaco di Sassari Nicola Sanna
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