ALGHERO - Una densa coltre di fumo nero ha avvolto questa mattina (lunedì) il centro storico di Alghero, da piazza Sventramento a via Gioberti. L'incendio è partito dallo scantinato del ristorante-pizzeria Regina Margherita. Causa ancora incerta, probabilmente hanno contribuito diverse componenti ancora in fase di accertamento.

Non si esclude che possa essere stata una cicca ancora accesa tra la spazzatura differenziata lasciata nello sgabuzzino (in attesa di essere scaricata negli orari consentiti); si può da ora scartare, invece, l'ipotesi di un corto circuito dal momento che il quadro elettrico e i motori sono integri. I vigili del fuoco del Distaccamento di Alghero sono al lavoro da ore. A supportarli anche una squadra e un mezzo da Sassari. I pompieri hanno spento il focolaio con enorme difficoltà, a oltre 200 gradi, tra le fiamme che hanno bruciato legna, plastica e materiali vari.

Molti tra loro si sono sentiti male per un principio di intossicazione ma sono stati prontamente soccorsi dai sanitari della Misericordia. Durante le operazioni è stato evacuato anche il palazzo a fianco al locale (ma ora i condomini sono rientrati nlle loro abitazioni) e chiuso il negozio di artigianato sardo confinante (riaprirà in serata). Ora si procederà facendo raffreddare i duecento metri quadrati di cantina e monitorando la reazione dei solai precompressi (sollecitati fino a 600 gradi). La Polizia Locale ha chiuso via G.Ferret e una parte di via Gioberti.

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Nella foto: un vigile del fuoco viene soccorso dai sanitari della Misericordia