Le immagini dall´inaugurazione dell´anfiteatro alla celebre interprete della canzone "Alghero". L´ospite più atteso ha dovuto rinunciare per un improvviso attacco influenzale
ALGHERO - "Alghero" l'aveva composta nel 1984 (ma completata e incisa due anni dopo) in un viaggio in aereo, la cantante Giuni Russo a cui la città "catalana" della Sardegna ha oggi dedicato il Mirador Giuni Russo, a dieci anni dalla sua scomparsa. In quel ritornello protagonista delle estati anni '80 c'era anche la mano della sua "sorella d'anima" e produttrice Maria Antonietta Sisini, presente anche oggi ed emozionata fino alle lacrime nella cerimonia di intitolazione nell'anfiteatro vista mare.
Presenti anche il commissario straordinario Antonello Scano, l'ex presidente del Consiglio comunale Gabriella Esposito e la scrittrice Bianca Pitzorno, autrice della biografia di Giuni "Da un'estate al mare al Carmelo". Ha dato forfait per un attacco influenzale improvviso l'ospite più atteso, il maestro e cantante Franco Battiato.
Durante la cerimonia è stata letta la missiva di risposta che papa Bergoglio ha inviato alla Sisini sulla vita e la storia di Giuni Russo. La speranza è che un luogo tanto bello quanto dimenticato e abbandonato della città possa adesso rivivere nella pulizia e decoro, tutte attenzioni finora mai riservate al colle che guarda Capo Caccia.
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