All´allarme dato ai carabinieri, il bimbo di 5 mesi era cianotico e quasi privo di sensi. E´ stato portato in ospedale e ora è fuori pericolo. Le immagini delle operazioni in corso a Olbia
OLBIA - Ai 20 milioni stanziati dal Consiglio di ministri nei giorni scorsi per i soccorsi e la ricostruzione in Sardegna, si aggiungono ora altri 150 milioni, stanziati con un emendamento bipartisan alla legge di Stabilità e votato nella notte tra giovedì 21 e venerdì 22 novembre. La notizia è stata data questa mattina dal ministro Maurizio Lupi, volato oggi a Olbia per visitare i territorio alluvionati della Gallura. Lupi ha confermato la necessità di strumenti eccezionali per restituire all'Isola le infrastrutture distrutte o spazzate via dall'acqua in una notte. Il ministro ha annunciato la nomina di un sub-commissario con poteri speciali per intervenire sul ripristino delle infrastrutture danneggiate.
In salvo neonato assiderato. I Carabinieri del Reparto Territoriale di Olbia, nel pomeriggio di giovedì, hanno contribuito a salvare un neonato in pericolo di vita per il freddo in un'abitazione di via Basilicata in Olbia. I militari, impegnati in città per vigilare, fornire assistenza e informazioni alla cittadinanza colpita dalla calamità di lunedì scorso, sono stati avvicinati da una donna che implorava aiuto per le condizioni disperate del figlio di 5 mesi.
Il neonato, era cianotico e quasi privo di sensi, viste le gravi condizioni, è stato immediatamente accompagnato dai Carabinieri in Ospedale dove gli è stato riscontrato un grave stato di ipotonia e ipoattività con gravi difficoltà respiratorie. Il bambino, ormai fuori pericolo, era rimasto in casa, con la madre che probabilmente aveva sottovalutato la situazione, dove il riscaldamento inadeguato – per la mancanza del gas – e la forte umidità presente avevano reso le condizioni di fatto insalubri e pericolose per un bambino così piccolo.
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