Danni e disagi causati nella città di Porto Torres dai forti venti del nord portati dal ciclone Venere
PORTO TORRES - Venti con raffiche sino a 100 km/h stanno investendo le coste della città di Porto Torres, forti mareggiate con onde che raggiungono anche i 3 metri d'altezza, muri d'acqua che stanno investendo il litorale, provocando danni e trascinando con sé tutto ciò che trovano sulle spiagge; moto scaraventate a terra, bidoni della differenziata che corrono per le strade, boe spiaggiate e cartelli degli autobus aperti come lattine di tonno, questi sono solo alcuni degli effetti che i fortissimi venti provenienti dal nord stanno causando alla città di Porto Torres.
La circolazione depressionaria insita sui mari del sud che ha segnato un calo drastico delle temperature, ha già causato seri danni e disagi, specialmente per quanto riguarda i trasporti via mare tra Porto Torres e Genova.L'intensa energia delle mareggiate rischia di scavare sulle rocce staccandone dei pezzi, incidendo maggiormente sul fenomeno dell'erosione costiera che si sta studiando in questi giorni nel tratto costiero che comprende lo Scogliolungo, Acque Dolci e il promontorio di Balai.
Il ciclone Venere, una perturbazione fredda di origine atlantica, si fa sentire nella città, e allo stesso tempo , con tutta la sua forza, offre uno spettacolo naturale quando le onde alte si infrangono sulle rocce del litorale turritano producendo schizzi che superano i trenta metri d’altezza. Le previsioni meteo ci informano che mercoledì le condizioni climatiche dovrebbero migliorare: è quello che si spera.
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