Le immagini integrali del consiglio comunale di giovedì, dove non sono mancati momenti di forte tensione e contrapposizione tra maggioranza e opposizione. L´aula approva le nuove tariffe
ALGHERO - Le nuove tariffe dalla Tares, il tributo imposto dalla Stato con Decreto Legge 6 dicembre 2011 n. 206, sono state approvate giovedì dal Consiglio Comunale. La delibera contenente le nuove tariffe ha avuto 14 voti favorevoli della maggioranza e cinque voti contrari dell’opposizione (Di Stefano, Marinaro, Martinelli, Pais, Zanetti). Diverse le novità dovute dalla imposizione statale che costringe i Comuni a maggiorazioni rispetto alla vecchia Tarsu. L’aumento non è derivato da esigenze di cassa ma è dovuto principalmente alla maggiorazione del 0,30 centesimi per mq da versare direttamente allo stato, oltre all'addizionale provinciale del 5%. L’Amministrazione ha scelto di intervenire negli ambiti in cui ha avuto possibilità di manovra, incentrando l’azione verso le utenze private: alcune di queste, come quelle costituite da un componente, avranno addirittura un calo rispetto alla Tarsu degli anni precedenti.
Per le famiglie numerose (5 componenti e più) è stato previsto un coefficiente che evita l’eccessiva imposizione della parte variabile della tariffa. Per le utenze domestiche, l'aumento medio imposto è del 20%, un dato in linea con la gran parte dei comuni. Per quanto riguarda le imprese, per la stragrande maggioranza di queste la Tares è più bassa delle tariffe Tarsu degli anni precedenti. Per alcune categorie (ortofrutta, ristoranti, pizzerie, trattorie) la tariffa aumenta, in linea con quanto accade negli altri comuni. «Abbiamo utilizzato tutti gli strumenti a nostra disposizione per attenuare gli effetti di ciò che lo Stato impone con la nuova tassa – spiega l’Assessore alle Finanze Paola Scanu – e abbiamo voluto coinvolgere nella fase preparatoria le associazioni di categoria interessate per informare e raccogliere suggerimenti per la definizione di questo provvedimento». Da ricordare che la norma nazionale della Tares, non derogabile dal Comune, impone la tassazione al 100% delle superficie coperte operative. Pertanto, attività come stabilimenti balneari e campeggi subiranno un aumento della base imponibile. Per questi motivi l'amministrazione ha voluto riconoscere a queste attività, se svolgono attività per meno di 180 gg l'anno, uno sconto del 30%.
Il tributo arriverà nelle case a partire dal prossimo 31 ottobre, data in cui è previsto il pagamento della prima rata. L’Amministrazione, interpretando esattamente la norma, ha voluto prevedere la possibilità di una importante dilazione del pagamento, allungando, tra le poche in Italia, fino a sei rate la possibilità di pagare la nuova tassa sui rifiuti. La Tares, inoltre, sarà ridotta del 30% sia per gli anziani unici occupanti di un’abitazione. Stessa percentuale del 30% di riduzione sarà applicata per i fabbricati rurali ad uso abitativo. Un’altra importante riduzione sarà applicata per l’agro di Alghero, verso cui l’Amministrazione ha voluto riporre maggiore attenzione: una riduzione del 60% per i residenti soggetti a disagi dovuti alla distanza superiore ai 500 metri in cui è posizionato il cassonetto per il deposito dei rifiuti.
CONSIGLI COMUNALI 2013
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