Bocciato il progetto presentato a Cagliari per il finanziamento dell'area artigianale. L'assessore Cardi conferma un errore nella trasmissione dei documenti e parla di stress negli uffici. Le immagini integrali della seduta consigliare di martedì, oggi nuova riunione dalle ore 17
ALGHERO - Due bocciature con due differenti giunte (la passata di centro-destra e l'attuale di centro-sinistra) sui bandi per i finanziamenti degli insediamenti produttivi. Il "record" tutto negativo è del Comune di Alghero che è ritornato sulla questione nel Consiglio comunale di martedì, con un'ordinanza presentata dal consigliere del Pdl, Michele Pais. Le risorse erano quelle destinate all'area artigianale Ungias-Galantè, i cui lavori di completamento (dall'illuminazione al decoro) sono fermi dal lontano 2007 e che sono valutati in una cifra che si aggira intorno agli 800mila euro.
Somma che almeno in parte si sarebbe potuta reperire proprio con il bando in oggetto che la prima volta, nel 2011, ha visto Alghero classificata tra i primi non ammessi, per un punteggio non sufficiente a causa della presentazione di un progetto preliminare. Errare è umano, perseverare è diabolico.
Così l'attuale amministrazione comunale non solo nel 2012 riporta al vaglio dell'assessorato regionale per il medesimo avviso pubblico il progetto che come dice l'assessore Alma Cardi «abbiamo ereditato dal centrodestra» (e non si era classificato), ma la «vera causa» ammette l'esponente della giunta Lubrano è «l'errore materiale» di inserire nella presentazione una delibera giuntale e non consiliare, sbaglio causato dallo «stress degli uffici». Infatti, una serie di comuni sono stati ammessi ai finanziamenti con progetti meramente preliminari. Dunque - replica Pais - il vero motivo dell'esclusione è il mancato inserimento dell'intervento nel Piano Triennale delle Opere Pubbliche, sollecitato dallo stesso ex assessore alle Finanze nella discussione del precedente bilancio. Chissà quanto saranno stati stressati gli artigiani a sentire queste argomentazioni.
Commenti