Sospeso l´odg sulla lottizzazione contesa da anni per un mancato collaudo di abitabilità. Approvato l´ordine del giorno di AlgueRosa sulle politiche adolescenziali. La seduta inizia col secondo appello delle 17.30. Assente il sindaco di ritorno da Roma dove ha incontrato il ministro per il caso Baia di Conte
ALGHERO – Due argomenti diametralmente opposti hanno caratterizzato la seduta di mercoledì del Consiglio comunale algherese: l’ordine del giorno sulle problematiche legate all’adolescenza e quello sull’urbanizzazione di Monte Carru. Il primo, illustrato in parte ieri, è stato approvato con l’astensione della minoranza ad eccezione di Pais del Pdl e Distefano del M5S. Il documento proposto da Rosa Accardo e Giampietro Moro della Confederazione AlgueRosa ha impegnato la Giunta ad attivare interventi specifici sulla fascia adolescenziale: da un tavolo tecnico (già avviato nella passata amministrazione e interrotto dopo un solo incontro) al supporto per la scuola secondaria; dal sostegno alla Consulta giovanile, al potenziamento dei servizi e le professionalità che agiscono sul disagio della famiglia, in particolare la figura dello psicologo assente da alcuni mesi nel consultorio familiare.
Sospeso, invece, il punto presentato da Michele Pais sulla lottizzazione di Monte Carru, circa duecento ville che sorgono in una collina vista mare alle porte di Alghero. Ancora una volta l'Aula non ha deciso, al contrario di come titolava il
Quotidiano di Alghero lo scorso novembre su un odg dello stesso esponente dell'opposizione sul medesimo argomento. La sua richiesta, adesso come allora, è procedere al collaudo finale (manca la rete fognaria) necessario per l'abitabilità degli alloggi che ne sono privi.
Tra questi passaggi consiliari e alcuni
mediatici, ci sono quelli giudiziari (una seconda sentenza su un aspetto della questione è attesa a giugno ndr) in una guerra che prosegue da anni tra la Mp Costruzioni e il Consorzio della strada vicinale. La soluzione al vaglio dell'amministrazione comunale e illustrata dall'assessore all'Urbanistica Massimo Canu è quella di acquisire la proprietà ma con garanzie da parte dell'impresa di costruzioni (e delle banche) di provvedere agli interventi di ripristino e manutenzione della strada contesa. L'esponente della Giunta si è preso un mese di tempo per mediare la controversia tra le parti e trovare una risposta per tutti: l'imprenditore che ha costruito con una concessione edilizia; il consorzio titolare di una strada; centinaia di cittadini con una casa che è diventata un miraggio.
CONSIGLI COMUNALI 2012-2013
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