Troppe le assenze tra i banchi della maggioranza di Centrosinistra e così l´opposizione - che avrebbe potuto garantire l´inizio della seduta - ha preferito non fare da stampella. Polemiche con Di Nolfo che straccia il documento urgente dei Riformatori. Le immagini
ALGHERO - E' saltata questo pomeriggio (martedì) la seduta del Consiglio comunale ad Alghero. La mancanza del numero legale non ha consentito l'inizio della seduta, la seconda in programma nel mese di aprile, dopo una lunga pausa. Tenuto dunque conto delle assenze nel Pd - Gavino Tanchis, Enrico Daga e Gavino Scala - la minoranza ha abbandonato l'Aula alla seconda chiamata (ore 17) della presidente Gabriella Esposito che, applicando la normativa vigente, non ha tollerato ritardi. Una buona pratica che potrebbe aprire un nuovo corso, quello della puntualità ed educazione nei confronti della città e degli organi di informazione. Il ritardo, perfino di ore, infatti, era ormai diventato, già dagli anni passati, una spiacevole prassi.
Marco Tedde (Pdl) punta il dito. «Anche oggi le assenze della maggioranza di sinistra hanno determinato la mancanza del numero legale del Consiglio Comunale. L’opposizione compatta è stata costretta ad abbandonare l’aula per far emergere le gravi contraddizioni di una Amministrazione che non riesce a gestire neanche le sedute consiliari» ha dichiarato il capogruppo Popolo della Libertà. «L’ennesima dimostrazione della tendenza allo sfascio della sinistra cittadina. Un’altra brutta pagina scritta dal Sindaco Lubrano e dalla sua maggioranza che mentre Alghero è abbandonata a se stessa, con le famiglie e le imprese che affondano in una crisi straordinaria, continuano a giocare al “Risiko” delle poltrone» ha concluso l'ex primo cittadino Marco Tedde.
Valdo Di Nolfo straccia il documento. Visibilmente irritato il consigliere comunale di
AlgueRosa, Valdo Di Nolfo [
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CONSIGLI COMUNALI 2012-2103
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