Il direttore del Dipartimento nega qualsiasi connotazione politica alla decisione di dimettersi. Questioni accademiche spiega Arnaldo Cecchini nell´intervista al Quotidiano di Alghero che potrebbero rientrare solo con un impegno preciso sulle criticità di Architettura
ALGHERO - «Le dimissioni erano state già dichiarate dall'inizio, la notizia potrebbe essere la non disponibilità a ricandidarmi». Il direttore del Dipartimento di Architettura, Arnaldo Bibo Cecchini, chiarisce ai microfoni del Quotidiano di Alghero la sua
posizione istituzionale nell'ateneo, smentendo qualsiasi
rumours su probabili incarichi nella nuova amministrazione comunale a nome del movimento politico C'è un Alghero Migliore.
La sua nomina, pur unanime lo scorso 16 gennaio, era avvenuta senza i voti della componente studentesca eletta solo a giugno. Ora gli studenti mi hanno chiesto di aspettare per le dimissioni ufficiali ma mi riproporrò se ci saranno le condizioni. I riferimento del professore è alle criticità storiche della facoltà: gli spazi in attesa della nuova sede; la carenza del personale amministrativo-tecnico e dei docenti; il finanziamento regionale che non arriva da quattro anni «per la volontà di non considerare Alghero una sede staccata». Cecchini anticipa la convocazione di un'adunanza pubblica con esponenti da Cagliari, il rettore Mastino e il neo sindaco Lubrano per discutere dell'emergenza di una facoltà di eccellenza nel panorama nazionale. E avvisa: «mi riproporrò ma non per fare l'esecutore testamentario di questo dipartimento».
Nella foto: Arnaldo Bibo Cecchini
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