ALGHERO - «Sono fortemente preoccupato per l'indifferenza che finora ha dimostrato la Giunta Cappellacci nei confronti dei c.d. "Centri Commerciali naturali"».

Così Emiliano Piras, presidente di Alghero in Centro rivela le sue perplessità di fronte all’atteggiamento dell’esecutivo regionale, confermato finora dai dubbi già sorti all’imprenditore algherese, in occasione dell'incontro avuto in campagna elettorale con il Presidente che aveva «glissato» sulla specifica richiesta di garanzie riguardo i fondi previsti dall' art. 36 della l.r. n.5/2006. Ad oggi i dubbi trovano conferma nei fatti: la procedura risulta congelata e non sono previsti fondi dalla Legge Finanziaria del 2009, né ci sono stati interventi che rimediassero alla «svista lasciando ancora una volta vuoto il capitolato relativo ai finanziamenti per i centri commerciali naturali» puntualizza il commerciante catalano.

«Non vorrei che la "svista" sia in realtà una volontà del Governo di centro-destra di non considerare lo strumento del Centro Commerciale naturale come utile per la salvaguardia del comparto mercantile urbano» scrive Piras, il quale “ricorda” al Governatore che è in vigore una legge regionale approvata nel 2006 che favorisce la nascita dei consorzi in questione con l’obiettivo di valorizzare le attività urbane, talvolta “schiacciate” dai centri commerciali pianificati.

Le preoccupazioni del presidente di Alghero in Centro riguardano anche l’atteggiamento dei dirigenti regionali delle Associazioni di categoria, « non vorrei che la promessa della Giunta Regionale di "riempire" i Fondi dei Consorzi-Fidi fosse bastata a zittire lo "scippo" di quelli destinati ai "Centri commerciali naturali» si legge nel finale della nota.

Nella foto: Emiliano Piras