Esaminare in modo non episodico i problemi della Sardegna. E´ l´obbiettivo del nuovo comitato nato dall´incontro a Palazzo Chigi tra i rappresentanti della Regione e del Governo
ALGHERO - Esaminare in modo non episodico i problemi della Sardegna. E' questo l'obiettivo del nuovo "Comitato Sardegna" varato oggi a Palazzo Chigi tra i rappresentanti della regione, con il governatore Ugo Cappellacci, e quelli dei ministeri dell'Economia, dei Beni culturali, dell'Istruzione, della Difesa, dei Trasporti, dell'Ambiente, del Welfare, dello Sviluppo economico, Politiche agricole, Turismo.
A illustrare i temi del tavolo, in conferenza stampa nella sede del governo, tra gli altri, il sottosegretario Gianni Letta, il ministro delle Politiche europee, Andrea Ronchi e il governatore Cappellacci. Alla riunione hanno partecipato anche i ministri delle Infrastrutture Altero Matteoli e del Turismo Michela Vittoria Brambilla e il sottosegretario alla Difesa Giuseppe Cossiga.
Chi si aspettava grandi proclami o atti in grado di invertire il lento declino di molti settori produttivi strategici dell'Isola, può così ricredersi e attendere le future decisioni che arriveranno da Roma. Prime fra tutte quella dell'Eni, pronta a chiudere i cancelli a Porto Torres dal mese di agosto.
In questo senso, il governo si impegna a sensibilizzare l'Eni a evitare la chiusura degli impianti, senza aspettare al 21 luglio, giorno fissato per il tavolo sulla chimica al ministero dello sviluppo Economico. Lo ha detto in conferenza stampa il sottosegretario Gianni Letta al termine dell'incontro a Palazzo Chigi.
Nella foto: Gianni Letta, Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio
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