Positiva prestazione della sprinter algherese in occasione della Notturna di Milano
ALGHERO – Ottima prestazione per Aurora Salvagno, che chiude al terzo posto la gara dei cento metri piani, disputati sull’anello dell’Arena di Milano, in occasione della decima edizione della “Notturna”, meeting in pista in ricordo di Candido Cannavò, ex direttore della “Gazzetta dello Sport” e tra i promotori della rinascita della kermesse meneghina.
La gara, corsa con un vento a favore, di 0,8 metri al secondo, quindi ampiamente entro i limiti regolamentari, è stata combattuta e di livello. La trentatreenne uzbeka Guzel Kubbhieva (accreditata alla vigilia del miglior personale alla vigilia, 11”20) anticipa tutti in 11”51, seguita a tre centesimi dalla trentenne britannica Emma Ania (con un personale superiore di un centesimo rispetto all’ex sovietica). Terzo gradino del podio per Aurora Salvagno (fresca dell’11”51 conseguito nello scorso week end nel Campionato Europeo a Squadre disputato a Leira), che in 11”61 precede le altre azzurre in gara. La trentatreenne Anita Pistone (11”21 di primato personale) arriva infatti quattro centesimi dietro l’algherese, la venticinquenne Doris Tomasini (personal best di 11”57), pur autrice del miglior tempo di reazione allo sparo dello starter, chiude quinta in 11”71, mentre la trentunenne Manuela Grillo, più a suo agio nel giro di pista (ma con un personale di 11”50 sui 100), è sesta in 11”81. Settimo posto per la ventunenne brasiliana Ana Claudia Lemos, che con l’11”88 di ieri, corre quarantadue centesimi più lenta del suo miglior tempo di sempre, mentre chiude l’ordine d’arrivo la trentenne azzurra Fabe Dia, unica atleta oltre il muro dei dodici secondi (12”04), anche se era accreditata di un personal best di 11”31.
L’intero incasso della manifestazione è andato in beneficenza, per la ricostruzione di un impianto sportivo in Abruzzo, colpito dal recente terremoto.
Nella foto: Aurora Salvagno
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