Resi noti i dati degli studi effettuati dal Distretto Idrografico della Sardegna sulle riserve dell’Isola. Miglior risultato degli ultimi anni, compreso quello del precedente limite, segnato nel maggio di due anni fa
ALGHERO - Le abbondanti piogge che hanno interessato l’Isola nella stagione invernale, hanno rimpinguato la riserva idrica dei bacini. Questa l’analisi effettuata dalla “Direzione Generale dell’Agenzia Regionale Distretto Idrografico della Sardegna”, che ha sottolineato come, a fine mese, la disponibilità complessiva d’acqua dovrebbe superare la quota di un miliardo ed ottocentomilioni di metri cubi invasati. Questo è il miglior risultato degli ultimi anni, compreso quello del precedente limite, segnato nel maggio di due anni fa.
Nelle ultime settimane, le piogge sono state sopra la media al sud ed inferiori nel nord dell’Isola. Secondo i rilevamenti effettuati la scorsa settimana, il bacino del Bidighinzu è ancora sotto il livello massimo. Livello superato, invece, per quelli del Cuga e di Monteleone Roccadoria. Stessa situazione per i bacini di Bau Pressiu, del Flumendosa, di Leni, di Monte Pranu, di Monte Zirimilis, di Sa Forada e di Santa Lucia.
Commenti