Presentato ieri, dalla dirigenza lombarda, l’organigramma della nuova realtà algherese
ALGHERO – Gianluca Pitalis presidente; Roberto Meloni vicepresidente; Leonardo Tilocca responsabile della Scuola Calcio, direttore sportivo, responsabile tecnico dei provini ed istruttore; Matteo Tedde responsabile Scuola Calcio e direttore sportivo; Giuseppe Farina responsabile, direttore organizzativo, responsabile organizzativo provini, addetto stampa, pubblicità e marketing; Tommaso Becca medico sociale; Franco Piras, Franco Picone, Umberto Sassu e Renato Solinas dirigenti; Gianna Filippelli e Mauro Manca responsabili attività motoria di base per i nati nel 2003 e 2004; Gianluca Erre, Massimo Peana, Bruno Serratrice, Tomaso Corveddu e Gianluca Pinna istruttori. Questo il corposo e variegato organigramma del Brescia Scuola Calcio Alghero, presentato ieri sera nelle sale del Caval Marì.
Per il Brescia Calcio, hanno partecipato alla presentazione il direttore responsabile degli osservatori del Brescia Calcio Nazzario Gatti ed il responsabile operativo delle società gemellate coi Punti Brescia in Italia Maurizio Gilardi.
«Ufficialmente sono meno di una decina i Punti Brescia. Parlo di Napoli, Livorno, Roma, Treviso, Entella, Siena e Firenze. Io – spiega Gilardi – curo i rapporti con le società gemellate. Oggi è una giornata importante per noi, perché Alghero diventa la nostra prima Scuola Calcio in Sardegna. Dopo la positiva esperienza dei Blu Camp quest’estate, ora il Brescia vuole arrivare a toccare più punti possibili. E’ sicuramente un progetto importante per i giovani calciatori. Oltretutto – conclude – la nostra società ha una delle più alte medie percentuali di esordi in prima Squadra di ragazzi provenienti dalle giovanili».
Un esempio dei frutti che le giovanili bresciane sanno coltivare, è Roberto Orlandi, ex centravanti della Primavera lombarda e nuovo terminale offensivo dell’Alghero esordiente in Lega Pro, presente in sala accanto al neocompagno Matteo Tedde.
Per l’Amministrazione Comunale sono intervenuti gli assessori Mario Conoci e Giuseppe Sanna. Proprio il delegato allo Sport ed alla Pubblica Istruzione ha sottolineato la ventata di rinnovamento che questa nuova esperienza può dare al settore calcistico locale, con la possibilità di conoscere metodi nuovi, confrontandosi con una realtà matura. Situazione certamente utile per la cultura sportiva di Alghero. Sanna ha parlato di valori veri ed ha tenuto a ricordare che «l’obbiettivo per i ragazzini che si avvicinano allo sport non è diventare campioni, ma apprendere i rudimenti principali del vivere in gruppo. Bisogna avvicinarsi allo sport come divertimento sano, senza scimmiottare gli atteggiamenti dei campioni affermati».
Le attività sportive inizieranno nel pomeriggio di sabato 6 settembre, sul campo della "Fondazione Lavagna".
Nella foto: Un momento della presentazione di ieri
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