Era deceduto il 24 marzo del 2004 nel reparto di cardiochirurgia dell’ospedale di Sassari per aver inalato protossido di azoto al posto dell’ossigeno
ALGHERO – Sono finiti a giudizio in sedici per la morte in ospedale del pensionato algherese Salvatore Nieddu. L’uomo era deceduto il 24 marzo del 2004 nel reparto di cardiochirurgia dell’ospedale di Sassari per aver inalato protossido di azoto al posto dell’ossigeno.
Tra coloro che dovranno comparire il 4 novembre davanti al giudice, con l’accusa di omicidio colposo, i vertici dell’Azienda Sanitaria, medici, nonché responsabili e operai delle ditte che realizzarono gli impianti dell’ospedale sassarese.
Salvatore Nieddu, 61 anni, cardiopatico, era stato ricoverato nell’ospedale Santtissima Annunziata di Sassari per un intervento chirurgico allo sterno.
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