Cagliari Oggi
Notizie    Video   
NOTIZIE
Cagliari Oggi su YouTube Cagliari Oggi su Facebook Cagliari Oggi su Twitter
Cagliari OgginotiziealgheroSportCalcio › Massimo Demartis, il leone vuole ruggire ancora
Antonio Burruni 10 luglio 2008 video
Massimo Demartis, il leone vuole ruggire ancora
Il forte centrale difensivo algherese attende una nuova chiamata dal calcio che conta


ALGHERO - Relax tra sole, mare e famiglia per Massimo Demartis. Il quasi trentaquattrenne calciatore algherese, dopo lo sfortunato epilogo dei play-off di Serie C1, sta ricaricando le batterie sotto il sole della sua terra, in attesa di notizie dal suo procuratore, Fernando Arbotti.

Come giudichi la stagione appena conclusa?
«E’ stata un’annata inferiore alle attese, perché volevano vincere. Certo, se pensiamo a come ci siamo trovati ad un certo punto della stagione, siamo comunque arrivati a giocarci i play-off. L’Ancona è stata più brava di noi, anche se non siamo stati fortunati negli episodi chiave».

Eri l’unico algherese in una squadra allenata da un algherese, Antonello Cuccureddu.
«Si, sicuramente è una cosa bella, anche se ti da maggiori responsabilità. Però mi ha anche dato la possibilità di confrontarmi su tutto. Col mister avevo già lavorato bene a Sassari, con la Torres. Peccato averlo conosciuto così tardi e non, magari, all’inizio della mia carriera».

Finita l’avventura con il Perugia, sei sul mercato. L’anno prossimo dove andrai a giocare? Si parla dell’Arezzo.
«Si, a Perugia cambia la società e la squadra. Penso sia un capitolo finito. Di Arezzo l’ho letto sui giornali. Qualcosa si muove, ma non è facile. Ora poi, la Lega ha ridotto le rose delle squadre di C1 a diciotto giocatori e quelle di C2 addirittura a quindici. E’ un momento particolare e ad essere penalizzata è la categoria dei più “grandi”. Comunque, sono in attesa per fare la scelta giusta».

Dove preferiresti giocare? Senti il richiamo della tua terra?
«Il cuore dice casa, però anche qua la crisi è tanta. Vediamo cosa succede in questi giorni. Se si può, stiamo in giro ancora un po’. Non escludo di tornare a giocare in Sardegna. Valuterò bene tutte le offerte. Ho tanta voglia, ma ci vogliono le giuste condizioni, quindi mi guardo attorno, aperto ad ogni prospettiva. Non ho mai avuto problemi fisici e penso di poter giocare a questi livelli ancora tre-quattro stagioni. L’obbiettivo è di giocare finché mi verrà consentito. Certo, bisogna iniziare a guardare al futuro».

Perugia e Pescara sono le città più a nord nelle quali ha giocato. Scelta o caso?
«Sono un uomo del sud – scherza Massimo – No, non è stata una scelta, semplicemente non mi è mai capitata l’occasione. Ho iniziato nei gironi meridionali e lì mi hanno conosciuto. Volendo, avrei voluto provare in piazze più tranquille. Ma sono contento delle mie scelte e di com’è andata».

Hai seguito l’Alghero quest’anno?
«Si, e tifavo Alghero in modo spudorato. Speravo riuscisse a centrare la promozione. Se fosse arrivata alla finale, il ripescaggio sarebbe stato praticamente certo, visto che almeno tre squadre non si iscriveranno in C2 ed altre sono a rischio».

Farai trentaquattro anni ad Ottobre, pensi mai alla tua vita quando avrai attaccato le scarpette al chiodo?
«Certo, come ho detto bisogna iniziare a pensare al futuro. Mi piacerebbe continuare a vivere nel mondo del calcio come allenatore. Non riuscirei a smettere ed a staccarmi da tutto di botto. Non mi interessa la categoria, basta che mi diano un pallone».

Andiamo nel privato. Pensi ad avere un piccolo Demartis in giro per casa?
«Per ora no. Sono d’accordo con mia moglie Giovanna e ancora non è il momento. Quando ci verà la voglia di averlo, ci “metteremo al lavoro” – scherza – Certo, essere sempre in giro per l’Italia non aiuta».

Consiglieresti a tuo figlio di fare il calciatore?
«Sicuramente si. Alla fine è una bella cosa. Giri e conosci tanta gente».

Nella foto: Massimo Demartis
Commenti

8/9/2025
Coppa Italia di Promozione: Olaizola la sblocca sullo scadere e regala la seconda vittoria ai giallorossi. Termina con il punteggio di 0-1 (agg. 1-7) al “Badu e Linos”



Hosting provider Aruba S.p.A. Via San Clemente, 53 - 24036 Ponte San Pietro (BG) P.IVA 01573850516 - C.F. 04552920482

La testata usufruisce del contributo della Regione Sardegna Assessorato della Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport
Legge regionale 13 aprile 2017 n. 5, art. 8 comma 13

© 2000-2025 Mediatica SRL - Alghero (SS)