Questa mattina il responsabile degli esteri del Governo catalano Alfred Bosch ha incontrato a Palazzo Civico il sindaco di Alghero Mario Bruno. Nel pomeriggio l'incontro con le associazioni culturali di Alghero. Confermato il lavoro sull'edizione numero 100 della Volta. Le immagini
ALGHERO - La riapertura delle sede della Genaralitat di Alghero, che riparte dopo la chiusura dell'ottobre 2017, la ripresa dei voli autunnali con Girona, le iniziative congiunte a favore dello sviluppo culturale ed economico: Alghero rinsalda concretamente i rapporti con la Catalogna. Oggi (venerdì), la visita del conseller d’Acció exterior, relacions institucionals i transparència Alfred Bosch, che ha voluto ringraziare l'Amministrazione comunale di Alghero «per aver partecipato in maniera forte al supporto dato alla società catalana nei momenti difficili».
Il sindaco di Alghero Mario Bruno ha riaffermato la vicinanza della città e la difesa di «una soluzione democratica di un processo che nei fatti è irreversibile, che non può essere fermato con metodi antidemocratici», ha detto, riferendosi alle vicende politiche vissute dalla società in Catalogna. Bosch, accompagnato da Luca Bellizzi (delegato della Generalitat in Italia) e da Gustau Navarro (responsabile della sede di Alghero), è stato ricevuto a Palazzo Civico dal primo cittadino per un incontro nel corso del quale si è parlato delle iniziative per migliorare cultura, turismo ed economia.
Partendo anche dallo sport: c'è la previsione della tappa della Volta catalana di ciclismo ad Alghero nell'edizione numero 100, il prossimo anno; si punta al rafforzamento delle azioni per raggiungere un regime consolidato dei collegamenti aerei tra le due realtà; si guarda all'incontro del mondo delle imprese del territorio con quelle della Catalogna. «Un legame che nasce grazie alle tante associazioni che negli anni hanno fatto promozione della lingua - ha aggiunto Bruno - e che ci ha portato a sostenere il lavoro con l'apertura della sede di Palazzo Serra, con l'avvio dello sportello linguistico, con la costituzione della Consulta civica per la lingua. Oggi, questo rapporto con la Catalogna è ancora più vivo ed è destinato a produrre effetti positivi anche sul turismo e sull'economia». La visita del conseller Alfred Bosch si è conclusa nel pomeriggio, con l'incontro con le associazioni culturali locali.
Nella foto: Alfred Bosch e Mario Bruno
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