NUORO - «Con questo comunicato intendiamo esprimere la nostra solidarietà nei confronti del deputato del Parlamento sardo Gavino Sale. Una figura di primo piano del panorama indipendentista sardo ed europeo. Le ultime vicende che lo hanno visto coinvolto non rendono merito ad un politico che da oltre trent'anni ha portato avanti le più importanti battaglie in favore dell'indipendenza della Sardegna. Ci auguriamo che l'iter giuridico della sentenza che potrebbe ingiustamente estrometterlo dal Parlamento sardo nel miglior modo possibile; ridando a Gavino Sale la possibilità di continuare la lotta per i diritti del popolo sardo. La democrazia e la Sardegna hanno bisogno di figure come quella di Gavino Sale per poter prosperare e dare speranza a tutti i popoli che lottano per la loro autodeterminazione».

Questo il comunicato firmato da Jean Guy Talamoni (capogruppo parlamentare di Corsica Libera), François Sargentini (rappresenante del Direttivo Nazionale di Corsica Libera), Llyoid Quinan (ex deputato e responsabile internazionale dello Scottish National Party), Maite Ubiria (responsabile internazionale per Sortu, Paesi Baschi), Jordi Mirò (presidente di Estat Català), Concxita Bosch (Federaciò d'Entitats de la Mediterrania), Jaume Marfany (Assemblea Nacional Catalana), Moussa Ag Assarid (rappresentante Mlna Azawad-Ambasciata di Parigi) ed Orkan Yilmaz (Congresso Nazionale Kurdistan-Hdp), che è stato consegnato ai rappresentanti di Irs in Corsica, alle “Ghjurnate internaziunale di Corti”, che si sono svolte a Corte qualche giorno fa [LEGGI]. In questo modo «la comunità internazionale esprime la propria solidarietà a Gavino Sale in merito alla sentenza del Consiglio di Stato italiano che lo ha visto coinvolto in Consiglio Regionale».