«Trovo singolare che dei rappresentanti dei lavoratori, che giustamente nei loro comunicati chiedono di avere le informazioni inerenti l’attività della Fondazione, unitamente alla situazione finanziaria e agli organici che verranno utilizzati, non si presentino all’incontro previsto per tali comunicazioni», ha dichiarato Angela Spocci, dopo l´incontro che ha visto partecipare solo i rappresenti delle sigle Fistel-Cisl ed Usb
CAGLIARI - «Trovo singolare che dei rappresentanti dei lavoratori, che giustamente nei loro comunicati chiedono di avere le informazioni inerenti l’attività della Fondazione, unitamente alla situazione finanziaria e agli organici che verranno utilizzati, come previsto dall’articolo38 del Ccnl, non si presentino all’incontro previsto per tali comunicazioni». Questo l'amaro sfogo del sovrintendente di Cagliari Angela Spocci, dopo un incontro con i sindacati, che ha visto la partecipazione solo dei rappresentanti delle sigle “Fistel-Cisl” ed “Usb”.
«Consapevole di non aver adeguatamente ottemperato, anche per i noti motivi di salute, agli obblighi inerenti alle relazioni sindacali che correttamente devono intercorrere tra Direzione aziendale e le Organizzazioni Sindacali, nella giornata del 2 luglio sono stati convocati i rappresentanti dei lavoratori», ricorda Spocci. Purtroppo, però, “soltanto a pochi minuti dall’inizio dell’incontro, le sigle Slc-Cgil”, “Uilcom-Uil”, “Fials-Cisal”, “Libersind-Conf”, “Snater”, “Css” comunicano la loro indisposizione”. Di conseguenza, l'incontro è stato realizzato con le sigle presenti.
«Si sono affrontati i problemi di cui si aveva in animo di informare i rappresentanti dei lavoratori, rispondendo anche alle domande che gli stessi hanno ritenuto di proporre. Tutta la documentazione richiesta è in fase di preparazione per la consegna e sono stati calendarizzati i prossimi appuntamenti, che saranno di cadenza quindicinale», spiega la sovrintendente che, a proposito delle assenze, chiosa: «ne prendo atto e valuterò l’opportunità di parlare con i lavoratori per dar loro direttamente le informazioni che è giusto e doveroso che essi abbiano».
Nella foto: il sovrintendente di Cagliari Angela Spocci
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