ALGHERO - Yacht e superbarche ormeggiate al porto di Alghero ai raggi X. Sono partiti infatti anche nella Riviera del Corallo i controlli da parte del corpo forestale per accertare i potenziali evasori della tassa sul lusso. Dal 9 agosto i forestali, cui è stato attribuito il compito di vigilare sul rispetto della tassa imposta sui mega-natanti, stanno passando al setaccio quotidianamente le imbarcazioni giunte nell’approdo algherese, oltre che in quelli di Porto Torres e Stintino. Non tutti i proprietari degli yacht soggetti a questo tipo di tassazione si sono ancora messi in regola. Ma è ancora presto per avere un resoconto dettagliato di quante entrate sta garantendo il contestato balzello regionale valido dal primo giugno. I controlli sono appena cominciati e certamente Briatore non è il solo a non aver trovato il tempo per fare la fila alle Poste per saldare i conti con la Regione Sardegna. Sembra però che siano già scattati nell’isola i primi verbali. «Finora il dato immediato che è emerso nella zona – hanno spiegato i forestali impegnati nelle operazioni di accertamento – è il numero esiguo di imbarcazioni soggette alla tassa».

nella foto il porto di Alghero