L´associazione piloti della compagnia aerea (Apm) ha inviato una formale lettera di protesta ai Ministeri del Lavoro e dello Sviluppo economico
OLBIA - All'indomani della sospensione del pilota Andrea Mascia [
LEGGI], diventato il simbolo delle "magliette rosse" per essere rimasto 50 giorni sopra una torre-faro dell'aeroporto Costa Smeralda di Olbia in segno di protesta contro il piano di ridimensionamento della compagnia aerea, l'associazione piloti della compagnia aerea (Apm) ha inviato una formale lettera di protesta ai Ministeri del Lavoro e dello Sviluppo economico.
«L'inaccettabile violazione da parte di Meridiana Fly degli impegni assunti davanti al Governo in ordine al clima di collaborazione e contenimento della conflittualità e la conseguente rottura da parte della compagnia della tregua sindacale faticosamente concordata» denuncia il segretario nazionale Sandro Spano.
E prosegue: «l'atto unilaterale posto in essere da Meridiana Fly potrebbe avere come diretta conseguenza l'organizzazione dei dipendenti della compagnia in manifestazioni di ferma protesta contri un atto illegittimo dal chiaro intento intimidatorio e lesivo della dignità umana e professionale». L'Apm non fa giri di parole nell'annunciare forme di protesta qualora il provvedimento assunto nei confronti del comandante Mascia non venisse ritirato «potrebbero comportare rilevanti ripercussioni sul trasporto nazionale».
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