«Non era mai successo dopo la stesura della Costituzione, che un governo rifiutasse di parlare con le organizzazioni sindacali, lo dico dopo la manifestazione della scuola. La gestione padronale del governo riduce gli spazi della democrazia», ha dichiarato il segretario della Fiom a Nuoro
NUORO - «Non era mai successo dopo la stesura della Costituzione, che un governo rifiutasse di parlare con le organizzazioni sindacali, lo dico dopo la manifestazione della scuola. La gestione padronale del governo riduce gli spazi della democrazia». Così il segretario della Fiom Maurizio Landini, nel corso del suo intervento conclusivo all'assemblea regionale dei metalmeccanici svoltasi oggi (giovedì) a Nuoro. Il leader sindacale è andato giù duro con l'Esecutivo nazionale attaccando a tutto campo la riforma del lavoro.
Con il Jobs Act, ha detto, «hanno capovolto lo statuto dei lavoratori concedendo invece benefici a Confindustria. Gli imprenditori possono assumere al prezzo che vogliono e licenziare quando decidono loro. Manca una visione del Governo per la ripresa dell'Italia - ha ribadito il leader della Fiom - si depotenzia la scuola e la formazione, l'innovazione è inesistente: in Italia le imprese sono sotto capitalizzate, perché non si spende in ricerca e in innovazione. Mancano del tutto gli investimenti pubblici e privati. E' inutile dare agevolazioni agli imprenditori, se non ci sono soldi gli imprenditori non investiranno mai».
Tanti gli applausi strappati alla platea, soprattutto quando si è parlato di occupazione. «Sulla questione del lavoro ci dobbiamo organizzare - ha chiarito Landini - andare a raccogliere firme e se necessario chiedendo il referendum abrogativo delle leggi prodotte dal Jobs Act». Il viaggio in Sardegna del segretario della Fiom prosegue nel Sulcis, davanti al presidio degli operai dell'Alcoa di Portovesme. Venerdì mattina, tappa a Cagliari per la presentazione del suo libro "I miei primi maggio" agli studenti del Politecnico a Cagliari; in serata, il rientro nella Penisola.
Nella foto: Maurizio Landini
primo articolo, ore 11.05
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