Slitta di qualche giorno l´atteso incontro dell´amministrazione comunale con i rappresentanti dell´Aig, l´associazione che gestisce l´ostello della gioventù di Fertilia, al centro delle polemiche perché candidato ad ospitare una nuova ondata di migranti
ALGHERO - Salta l'atteso incontro inizialmente programmato per la giornata di martedì tra il Sindaco di Alghero, Mario Bruno, e i rappresentanti dell'Aig, l'associazione che gestisce l'Ostello della Gioventù di Fertilia, al centro delle polemiche perché candidato ad ospitare una nuova ondata di rifugiati politici nella città di fondazione giuliana. Migranti che andrebbero a sommarsi a quelli attualmente ospitati nelle strutture del Vel Marì e nella casa-alloggio sulla Strada dei Due Mari.
Una situazione non del tutto chiara, considerato che l'ostello, di proprietà comunale, svolge una funzione con compatibile con le diverse finalità ipotizzate da alcune cooperative che avrebbero candidato la struttura ad ospitare i migranti. Lo stesso Sindaco, infatti, aveva da subito chiarito i limiti all’utilizzo della struttura e la conseguente incompatibilità ad ospitare i rifugiati, posizione ribadita nel corso della riunione sull’Ordine Pubblico e la Sicurezza che si è tenuta nei giorni scorsi in Prefettura [
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Una situazione che non fa dormire sonni tranquilli agli abitanti di Fertilia e ai commercianti, riuniti in assemblea permanente in attesa di capire gli sviluppi della vicenda. «A sostegno della forte iniziativa del Sindaco la popolazione di Fertilia non intende abbassare la guardia e rimane mobilitata per garantire una corretta gestione dei beni pubblici ed un futuro economico al territorio» sottolinea il presidente del Comitato di quartiere, Luciano Solinas.
L’auspicio del Comitato e della popolazione tutta, a partire dagli operatori economici che in essa operano, è infatti che si possa ottenere, da parte del Prefetto, un parola definitiva in merito.
Nella foto: la recente protesta dei migranti ospitati al Vel Marì
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