Anche a Cagliari tra breve sarà operativo il divorzio a basso costo: con soli 16 euro sarà possibile far finire definitivamente un matrimonio. Mercoledì è stata depositata l’interrogazione da parte dei consiglieri Sel per renderlo operativo e se ne discuterà in consiglio la settimana prossima
CAGLIARI - Depositata a Cagliari l’interrogazione per rendere operativo il divorzio low cost che verrà discussa durante la prossima riunione del consiglio comunale. Primo firmatario dell’interrogazione il capogruppo di Sel Sergio Mascia seguito da Sebastiano Dessì e Francesca Ghirra.
La decisione applica la recente normativa in materia, la quale prevede che si possa definire la separazione consensuale, la richiesta congiunta di scioglimento o di cessazione degli effetti civili del matrimonio, nonché la modifica delle condizioni di separazione o di divorzio con un semplice accordo concluso davanti all'ufficiale di Stato Civile del proprio Comune.
Le condizioni in essere per chiedere la cessazione del matrimonio con una spesa di soli 16 euro sono: consenso di entrambi i coniugi, assenza di figli minori, di figli maggiorenni incapaci o portatori di handicap grave o economicamente non autosufficienti, assenza di trasferimenti di tipo patrimoniale, ossia atti di passaggio di proprietà dei beni dall’uno all’altro coniuge.
A presupposto del divorzio resta, in ogni caso, la precedente separazione dei coniugi, sia essa giudiziale o consensuale. Lo stato di separazione deve essersi protratto, senza interruzioni, per almeno tre anni dalla comparizione dei coniugi davanti al giudice.
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