«la scivolata del presidente Pigliaru che ha rischiato perfino di prendere meno voti del candidato dell’opposizione»: così Ugo Cappellacci e Pietro Pittalis commentano il risultato dello scrutinio per la designazione dei grandi elettori per la Presidenza della Repubblica
CAGLIARI - «Un risultato che conferma la nostra compattezza e sgombra il campo dalle voci su possibili divisioni». Così Ugo Cappellacci e Pietro Pittalis commentano il risultato dello scrutinio per la designazione dei grandi elettori per la Presidenza della Repubblica [
LEGGI]. «Altro dato politico rilevante – proseguono i due forzisti - è, a poco meno di un anno dall’inizio della Legislatura e alla vigilia del dibattito sulla legge Finanziaria, la scivolata del presidente Pigliaru che ha rischiato perfino di prendere meno voti del candidato dell’opposizione» [
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«Non occorre particolare abilità per decifrare un segnale di malessere per questi dodici mesi all’insegna dei proclami dell’immobilismo, che inizia a serpeggiare anche nelle file della maggioranza. Auspichiamo che questo bagno di umilità renda l’esecutivo più incline al dialogo sui temi politici cruciali per la Sardegna».
Nella foto: Ugo Cappellacci
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