L´ appello ad un intervento «urgentissimo» arriva dal Comitato Zonale Nurra che chiede l´estensione del periodo di caccia per i prossimi 4 anni e un piano di rilancio economico ed agroalimentare
ALGHERO - Alghero e il suo territorio invaso dai cinghiali. L' appello ad un intervento «urgentissimo» arriva dal Comitato Zonale Nurra: «tutte le Istituzioni interessate si adoperino per ridimensionare l'esubero esistente dei cinghiali, daini e cornacchie, perchè stanno creando gravissimi danni socio - economici agli agricoltori».
Il presidente Gavino Delrio chiede la riapertura della caccia per i prossimi 4 anni «e non solo nel mese di febbraio». «Gli agricoltori non potranno mai collaborare con l'Amministrazione per organizzare un progetto agroalimentare e creare posti di lavoro, perdurando tale aggressione continua di detti animali» spiega il presidente dell'associazione.
«I cinghiali, i daini e le cornacchie hanno invaso abbondantemente tutto il territorio Nurra, il circondario di Alghero, fino a Bosa» spiega Delrio che evidenzia la necessità «di un serio programma agroalimentare: sarebbe utilissimo per il rilancio economico e delle attività turistiche locali, perchè i turisti non vengono ad Alghero solo per ammirare le nostre bellezze naturali e storiche, ma anche per gustare i nostri prodotti locali». «Progetto - aggiunge - più volte condiviso dal consigliere regionale Luigi Lott»o. «Aiutiamo gli agricoltori, perchè loro desiderano ritornare alla terra» è l'appello finale del comitato.
Commenti