ALGHERO – «Nessuna improvvisa o ingiustificata rimozione dei cassonetti, semmai la precisa volontà di ripristinare un sistema di regole, completamente saltate nell'intera città, non solo normative, ma anche di decoro e buon senso». Così l’assessore all’Ambiente del Comune di Alghero Raimondo Cacciotto interviene in riferimento ad alcuni problemi riscontrati oggi a Le Bombarde. Infatti, come annunciato nei giorni scorsi, cambiano i punti raccolta rifiuti in prossimità degli accessi alle spiagge, nel tentativo di far rispettare le regole sul deposito a privati ed attività commerciali.

E’ una delle misure adottate in queste ore dall’Amministrazione Comunale davanti all’abbandono indiscriminato dei rifiuti sull’intero litorale da una parte, e venire incontro alle difficoltà riscontrate dall’azienda che gestisce il servizio di nettezza urbana dall’altra. Un dipendente dell'ufficio ecologia si è recato nei giorni scorsi nelle attività commerciali per comunicare la rimozione dei cassonetti stradali ed accertarsi che le stesse avessero l'attrezzatura necessaria al loro fabbisogno, così come previsto dal servizio. In quell’occasione nessun titolare ha espresso rimostranze o manifestato esigenze differenti rispetto a quanto loro dovuto, salvo poi nella giornata odierna, uno di loro, rifiutarsi di ricevere l'attrezzatura a lui destinata.

«Non è compito degli esercenti presidiare tutta la spiaggia e la pineta, ma è interesse anche loro far in modo che quel sito si presenti pulito e ordinato - ricorda l’assessore - Mi aspetto estrema collaborazione da parte delle attività commerciali per una corretta gestione dei rifiuti preoccupandosi prima di tutto di differenziare le varie frazioni nell'area di loro pertinenza e dei fruitori dei loro servizi, così come avviene tra l'altro sulla vicina spiaggia del Lazzaretto». Sull'arenile di libera fruizione è la società In House, che provvede al ritiro della spazzatura per mezzo di appositi cestini, mentre nella vicina strada che da Le Bombarde conduce al Lazzaretto, si trova una cospicua batteria di cassonetti. Da Sant’Anna, ricordano come la zona esterna alle attività sia già oggi presidiata quotidianamente da squadre di operai, volontari ed agenti della Polizia Municipale, anche con l'applicazione di salate multe.

Nella foto: l’assessore comunale all’Ambiente Raimondo Cacciotto