ALGHERO - «Un centrodestra in ansia da prestazione non perde occasione per confermare la propria vocazione per la demagogia assumendo posizioni, oggettivamente, indifendibili. Ultima in ordine di tempo la conferenza stampa riguardante le protezioni apposte lungo i Bastioni Magellano, nella quale una sparuta rappresentanza della giunta ombra targata Salaris, ha dato dimostrazione della pochezza e della eterogeneità delle analisi e delle soluzioni». Così la lista Per Alghero ribatte alle dichiarazioni dei consiglieri di Forza Italia e Nuovo Centro Destra che ieri hanno tenuto una conferenza stampa sul tema delle ringhiere nei bastioni [LEGGI] e [GUARDA].

Fadda, Nonne, Sartore, Carta, Tanchis, Curedda, Piccone e Boglioli «rabbrividiscono» per l'analisi di Camerada, assessore ombra all'Urbanistica «che, provetto conoscitore della statistica, sostiene che le protezioni non siano necessarie in quanto fino ad oggi non si ricordano incidenti nel luogo. Tralasciamo - aggiungono - di commentare la sua teoria sul fatto che la larghezza del muro sia garanzia di non pericolosità e lo rimandiamo alle norme sui parapetti che lui, architetto, sicuramente conoscerà bene». O scherniscono l'uscita dell'assessore ombra alle attività produttive Piras che la butta sull'estetica «per tutelare la bellezza dello skyline» per cui il collega Pirisi «propone addirittura l'utilizzo delle vecchie arrugginite transenne in dotazione al Comune». «Le assenze dei leader dell'opposizione Pais e Salaris in questa occasione - proseguono - dimostrano poi ancor di più che la destra nostrana procede in ordine sparso».

«Sarebbe fin troppo comodo per noi assumere una posizione pilatesca indicando come causa della scelta di posizionare le protezioni la delibera del Commissario dello scorso maggio, adottata sulla base delle indicazioni del Comando dei Vigili del Fuoco e della Soprintendenza. Ma siamo consci che governare vuol dire assumersi le proprie responsabilità e ribadiamo ancora che la sicurezza dei nostri concittadini e dei nostri ospiti è per noi sempre al primo posto. Questo soprattutto alla luce degli eventi tragici che si sono succeduti negli ultimi anni» spiegano gli esponenti della Maggioranza. «Come più volte specificato dal sindaco e dall'assessore Cherchi - incalzano - le protezioni hanno carattere provvisorio ed inoltre, una volta approvato il progetto definitivo a seguito del concorso internazionale di idee, saranno riutilizzabili in altre occasioni, laddove necessario. Confidando ancora una volta in una prova di maturità dell'opposizione di centro destra, chiediamo loro di applicarsi con più impegno per la risoluzione di ben più importanti problematiche della nostra città».

La risposta finale della lista Per Alghero è riservata all'onorevole Marco Tedde [LEGGI] e [GUARDA] «che in occasione delle conferenze stampa non disdegna mai una comparsata, ricordiamo che a brevissimo la questione del finanziamento della messa insicurezza del lungomare antico di Alghero sarà all'ordine del giorno in consiglio regionale». «Auspichiamo - conclude - che si attivi positivamente in qualità di rappresentante del territorio per il reperimento dell'intera cifra necessaria al compimento dell'opera dismettendo gli stretti panni del Grillo Parlante. La sicurezza non è né di destra né di sinistra, lasciamola fuori dalle polemiche politiche, la città non capirebbe».