Lo ha detto in Consiglio regionale l´esponente di Fi Antonello Peru che ha illustrato una mozione sulla questione
SORSO - La "bomba d'acqua" del 18 giugno nella zona di Sorso costerà alla Sardegna 36 milioni complessivi fra danni e mancati introiti dei vari settori dell'economia. Lo ha detto in Consiglio regionale l'esponente di Fi Antonello Peru che, illustrando una mozione, ha chiesto alla Regione «risposte efficaci e tempi certi per dare speranza ai cittadini e insieme strade, ponti e case». Ieri in Aula sono stati convocati i Consigli comunali di Sorso e Sennori. La forza dirompente dell'acquazzone era riuscita a buttare giù uno dei muri di cinta del cimitero comunale e il muro di contenimento del cortile delle scuole medie. L'esondazione del rio Predugnanu, invcece, aveva provocato l'allagamento della Provinciale 81, con il crollo di un tratto di strada.
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