SASSARI - «Un momento storico da non sottavalutare, una grande sfida utile per cambiare rotta»: Antonio Cardin, candidato sindaco del Psd'Az, non ha dubbi sulle prossime elezioni amministrative e conferma la scelta del partito di presentarsi da solo al 25 maggio. «L'obbiettivo della candidatura è portare un partito indipendentista, e correre da soli è un grande risultato, non era mai successo. In questi anni in consiglio comunale abbiamo dimostrato di fare un'opposizione puntale e precisa su molti punti. Ci dovranno dare atto di questo».

Sul risultato delle elezioni «certo che prendo in considerazione l'idea di diventare sindaco, sarebbe un onore perché potrei dimostrare quello che si può fare attraverso un sistema di lavoro da compiere sopratutto in questa fase di crisi della città. Un lavoro che in questi anni è mancato anche in termini di programmazione e che più volte abbiamo contestato». Un lavoro quello compiuto dal Psd'Az in consiglio comunale, che «non è passato inosservato. Sono in tanti a dirci che presentarci da soli alle elezioni è stata la scelta giusta» spiega Cardin, 56 anni e ispettore dell'Inps. «Un buon risultato sarebbe anche inserire in consiglio due consiglieri in modo da essere presenti così come in questi anni di opposizione».

Per conoscere il programma si dovrà attendere la prossima settimana ma una piccola anticipazione riguarda «l'efficientamento della macchina burocratica comunale quindi un migliore funzionamento degli uffici. Bisogna agevolare i cittadini». Saranno presenti anche i punti cardine delle battaglie politiche svolte in questi anni di attività politica sul territorio. Nei prossimi giorni proseguiranno gli incontri con i candidati e con i cittadini.