ALGHERO - «Il progetto dei Riformatori sulla Sardegna è completo, articolato e guarda nel suo sviluppo futuro a 360 gradi. Per questo motivo i punti dei riformatori hanno più forza se realizzati sinergicamente. Zona franca e accise insieme costituiscono la base per un completo rilancio. A questo è necessario aggiungere, sempre guardando allo sviluppo economico, la nautica e il golf». Questi i punti di rilancio dell'economia sarda secondo Pietro Fois, candidato come consigliere regionale elle elezioni del 16 febbraio.

Fois ripercorre i passaggi, in particolare, della legge sul golf «bloccata in commissione urbanistica dalla cecità della sinistra» e che «apporterebbe uno sviluppo a catena nell’isola senza mortificare le economie già in essere». «Oggi l’isola - spiega il politico algherese - è al sesto posto in Italia nella graduatoria per appetibilità golfistica, non siamo abbastanza competitivi. Solo un campo da golf rispetta gli standard qualitativi stabili della Federazione Italiana Golf che recepisce gli standard internazionali determinati dalla Green Section della Usga, ciò significa che si può e si deve ancora investire in questo sport».

E aggiunge: «Stesso discorso per la legge sulla nautica, ugualmente presentata dal nostro gruppo consiliare, che ha individuato tutti i porti turistici regionali programmandone un reale sviluppo non solo come mero approdo ma come reale punto di interazione con i diportisti, allargandone le attività agli sport nautici e a tutti gli eventi a corredo». E rilancia la Riviera del Corallo nel settore: «E’ fondamentale che gli imprenditori del settore nautico stiano nel settore con una programmazione regionale alle spalle, con il supporto sinergico delle amministrazioni. Alghero, come Stintino, ha sperimentato l’afflusso di capitali portati dagli sport nautici con il Campionato Nazionale Laser SB3 e con quello di Vela Latina».

Nella foto: Pietro Fois