Cagliari Oggi
Notizie    Video   
NOTIZIE
Cagliari Oggi su YouTube Cagliari Oggi su Facebook Cagliari Oggi su Twitter
Cagliari OgginotiziealgheroAmbienteParchi › Parco di Porto Conte, primi passi per risolvere il problema del sovraffollamento di cinghiali
Pierpaola Pisanu 9 novembre 2005
Parco di Porto Conte, primi passi per risolvere il problema del sovraffollamento di cinghiali
Parecchi esemplari si spingono fino a Fertilia e non è insolito vederli passeggiare, sotto i portici della borgata, all’imbrunire


ALGHERO - Si parte con la conta dei cinghiali nel parco di Porto Conte. L’Azienda speciale si affiderà ad associazioni ambientaliste e venatorie per redigere una mappa con l’indicazione della presenza di questi animali selvatici. Finora infatti non si conosce il numero esatto dei cinghiali che vivono nell’area protetta. Di certo si sa però che si stanno moltiplicando a vista d’occhio e i proprietari dei poderi e delle vigne di Maristella e dintorni, ne sanno qualcosa. Parecchi esemplari si spingono fino a Fertilia e non è insolito vederli passeggiare, sotto i portici della borgata, all’imbrunire. Hanno una capacità di riproduzione molto elevata: possono arrivare a portare avanti fino a sei piccoli per leva, contro la media di quattro o addirittura due, che si registra in altre zone dell’isola. Il censimento, che l’ente gestore ha intenzione di far certificare da Helmar Schenk, un autorevole ornitologo che opera in campo ambientale, è il primo passo indispensabile prima di decidere quale soluzione adottare al problema del sovraffollamento di questa specie animale nella riserva protetta, che non solo provoca danni alle colture, ma è spesso causa di incidenti stradali lungo le arterie viarie dell’area parco. Saranno da valutare, a cura del gruppo dirigente del parco di Porto Conte, le modalità, ma appare non più rimandabile un piano di abbattimento. Al momento è vietata la caccia nella riserva ma l’ente gestore potrebbe decidere dopo il censimento, di autorizzare eventuali battute finalizzate a riequilibrare il numero dei cinghiali. La possibilità di trasferire i capi in esubero oltre isola è impraticabile per il rischio contagio di peste suina, di cui i cinghiali nel primo anno di età, sono portatori sani. Continueranno a dormire sonni tranquilli invece i 150 daini presenti nel parco. L’obbiettivo è creare per loro un’oasi nella piana del Porticciolo con un’appropriata recinzione in grado di impedire improvvise invasioni di corsie lungo le strade intorno alla riserva, da parte di questi animali selvatici in numero già abbastanza esiguo.
Commenti



Hosting provider Aruba S.p.A. Via San Clemente, 53 - 24036 Ponte San Pietro (BG) P.IVA 01573850516 - C.F. 04552920482

La testata usufruisce del contributo della Regione Sardegna Assessorato della Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport
Legge regionale 13 aprile 2017 n. 5, art. 8 comma 13

© 2000-2025 Mediatica SRL - Alghero (SS)