In vista delle ormai imminenti Elezioni Regionali, il senatore di Sel chiede un «impegno solenne a fare fronte comune da parte di tutti i candidati presidenti»
CAGLIARI - «Domani presenteremo in Senato una interrogazione urgente al ministro Mauro per sapere se corrisponda al vero la notizia dello stoccaggio di armi chimiche provenienti dalla Siria in Sardegna. Dopo aver ospitato alla Maddalena le armi della guerra nei Balcani adesso pare che la Sardegna debba sopportare anche il deposito delle pericolosissime armi chimiche del conflitto civile interno al paese arabo. Basta sopportare».
A parlare è il segretario di Sel Luciano Uras, che sottolinea come tutto questo sia «anche colpa della poca autorevolezza della attuale Presidenza della Regione e della sua Maggioranza, che hanno creato divisione tra le forze sociali e politiche sui grandi temi comuni: entrate del bilancio regionale, difesa e sviluppo dell’apparto produttivo, tutela e valorizzazione dei beni culturali e paesaggistici, bonifiche ambientali da presenza industriale a partecipazione statale e da attività militari, progressiva riduzione e superamento dei poligoni e delle servitù militari. Prendano impegni solenni tutti i candidati Presidenti perche si faccia fronte comune contro questo ulteriore sopruso», conclude il rappresentare di Sel a Palazzo Madama.
Nella foto: Il senatore di Sel Luciano Uras
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