Si aprono ufficialmente i giochi per la successione di Gianfranco Ganau a Palazzo Ducale. L'opposizione ne chiede le dimissioni immediate, malumori anche in maggioranza
SASSARI – Consiglio comunale molto movimentato quello di ieri sera a Sassari. In apertura di seduta il vicesindaco Gavino Zirattu ha comunicato la decisione del sindaco Gianfranco Ganau di «mantenere solo le attività istituzionali e non l'attività politica da funzionario di governo». Una sorta di autosospensione dalle funzioni politiche che a questo punto passeranno temporaneamente a Zirattu.
Una decisione che "congela" il suo ruolo politico-amministrativo e che di fatto è stata presa in vista della candidatura del sindaco alle elezioni regionali in programma il 16 febbraio in Sardegna [
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Un vero e proprio terremoto che scuote Palazzo Ducale, perchè alla sospensione di Ganau si aggiungono le dimissioni di tre assessori, Salvatore Demontis, Michele Azara e Vinicio Tedde, tutti in corsa per uno scranno a Cagliari. Le deleghe dei tre assessori potrebbero essere distribuite tra gli altri componenti della giunta, mentre montano le proteste, non solo dall'opposizione, col capogruppo Psd'Az, Antonio Cardin, che ha auspicato pubblicamente le dimissioni immediate di Ganau.
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