Sono 34 i simboli in corsa per le elezioni regionali del 16 febbraio in Sardegna. Mancano all´appello i grillini e il Nuovo Centro Destra di Alfano. Spunta il Nuovo movimento Sardegna riconducibile ai 5 Stelle (simbolo a rischio)
CAGLIARI - Sono 34 i simboli in corsa per le elezioni regionali in Sardegna. Si tratta del Movimento Zona franca, Forza Italia, La base, Fortza Paris, Rossomori, Soberania, Udc, Partito dei sardi, Zona franca Randaccio, Psd'Az, Riformatori, Italia dei valori Verdi, Unione popolare cristiana, Centro democratico, Uds, Meris, Progres, Fratelli d'Italia, Partito democratico, Sinistra Ecologia Libertà, Rifondazione-Comunisti italiani.
E poi ancora i simboli di Gentes, Comunidades, Amministratori socialisti sardi, Irs, Irs Sardigna libera, Soberanistas indipendentistas Sardigna, Insieme per le autonomie, Fronte unidu indipendentista, Unidos, Mauro Pili presidente, Partito socialista, Onestà e progresso e Nuovo movimento Sardegna.
Manca all'appello il Movimento 5 Stelle di Beppe Grillo a causa delle divisioni interne, e proprio quest'ultimo simbolo (Nuovo movimento Sardegna) è composto dalla sagoma dell'isola con sopra cinque asterischi gialli che inevitabilmente richiamano alla memoria il movimento grillino (simbolo che rischia di essere non ammesso visto il divieto di usare contrassegni confondibili con quelli usati tradizionalmente da altri partiti). Rispetto al quadro nazionale manca all'appello anche il Nuovo Centro Destra di Angelino Alfano.
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