Scatta lunedì 2 dicembre il corso gratuito organizzato a Sassari dal Comitato Regionale Sardo della Federazione Italiana Tennis
SASSARI – L’arbitro di tennis: un hobby che può diventare una carriera. Il Comitato Regionale Sardo della Federazione Italiana Tennis cerca nuovi arbitri. Il corso durerà circa un mese e mezzo e sarà interamente gratuito. La domanda di iscrizione deve pervenire entro le ore 18 di sabato 30 novembre all’indirizzo e-mail: arbitri.tennis.sassari@gmail.com. Non occorrono particolari requisiti e non bisogna necessariamente avere un passato da giocatori, ma la volontà e la passione per intraprendere questa carriera, soprattutto per i giovani, ragazze e ragazzi, tra i sedici ed i trenta anni. Per quanti supereranno il test finale, l’impiego sarà immediato nelle competizioni a squadre e nei tornei regionali. E per chi dimostrasse particolari capacità, ci sono concrete possibilità di essere impiegati nelle competizioni nazionali ed internazionali.
Le lezioni avranno una durata di circa un mese e mezzo (cinque settimane, dal 2 dicembre al 20 gennaio 2014), si articoleranno in due-tre sedute a settimana (lunedì, mercoledì e venerdì) ed avranno la durata di due ore (a partire dalle ore 18), fino a trenta ore totali, alle quali si aggiungeranno le prove pratiche (una alla settimana, con test dia sulla terra battuta, che sul veloce) e le sessioni d’esame (una prova scritta a risposta multipla ed una prova orale).
Il corso sarà tenuto dal “Fup” Salvatore Belfiori e dall’arbitro nazionale Gabriele Faggiani. Ai candidati saranno fornite gratuitamente le dispense da cui studiare, mentre le lezioni saranno svolte avvalendosi di immagini e video a supporto delle spiegazioni degli istruttori. Il corso è gratuito, non c’è un limite di promossi (la commissione deciderà sull’esito positivo o negativo della prova e si riserva la facoltà di non ritenere idoneo il candidato che non dovesse dimostrare alcuna attitudine in aula e soprattutto durante le esercitazioni sulla sedia). Al termine del corso, se il candidato è ritenuto idoneo, sarà inserito nei quadri degli ufficiali di gara e, se non è già tesserato per un circolo, dovrà obbligatoriamente provvedere al tesseramento alla Fit presso il Comitato Regionale (costo dodici euro). La frequenza è obbligatoria, con una tolleranza di assenze non superiore al 20percento (sei ore) in caso di ulteriori assenze la commissione deciderà sull’ammissione del candidato alle prove e quindi agli esami.
Tra gli argomenti che compongono il programma: La figura dell’arbitro, del giudice arbitro e del Codice di condotta degli ufficiali di gara; Il punteggio e lo Score card; Gli annunci; Il codice di condotta; L’arbitraggio sulla terra: la verifica del segno (Bmi); Il toilet break; Il medical time out; L’abbigliamento/Dress code; Correzione degli errori; Ripasso generale e casistica.
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