Così Pasqualina Bardino e Giovanni Soggiu del Circolo Popolare Europeo di Alghero in riferimento alle dichiarazione di Stefano Lubrano in occasione della conferenza stampa
ALGHERO - «Nonostante sforzi sovrumani non riusciamo a leggere un briciolo di umiltà e qualche scampolo di verità nella surreale conferenza stampa dell'ex Sindaco [
GUARDA]. E non ne comprendiamo lo scopo e l'utilità. Posti di lavoro salvati o addirittura creati, la folla che lo osanna, percorsi di consacrazione di una personalità bizzarra sono ciò che rastremando rimane evidente. Cioè tristi e indecorose bugie e qualcos'altro che solo per pudore taciamo». Così Pasqualina Bardino e Giovanni Soggiu del Circolo Popolare Europeo di Alghero in riferimento alle dichiarazione di Stefano Lubrano.
Secondo loro, infatti, si tratta solo di «parole e posizioni completamente antitetiche rispetto ad una realtà cupa e triste che è apparsa evidente agli occhi increduli degli algheresi. Sedici mesi di totale inoperosità - accattano - con posti di lavoro a rischio default, fondi persi per l'edilizia popolare, sgombero Rom non attuato, appalto per l'igiene pubblica inesistente, Puc accantonato, opere pubbliche trascurate, negligenza amministrativa, incapacità di gestire le finanze comunali, inesistente programmazione e promozione. Insomma, un vero e proprio disastro amministrativo che si è riflesso in modo pesante sull'economia e sulla società algherese».
Bardino e Soggiu parlano di «sinistra cittadina completamente disgregata, con un sindaco privo di qualunque attitudine alla mediazione, ma piuttosto dedito all'arroganza e al personalismo». Quando una squadra perde - sottolineano - la responsabilità va distribuita in modo equo tra tutti i componenti, dall'allenatore ai giocatori seduti in panchina. «E per ciò la sinistra cittadina ha iniziato un percorso di disgregazione purificatrice che è un modo per pagare il pegno per aver catapultato Alghero agli anni 90, in un periodo buio per l'Amministrazione e la politica, caratterizzato da due singolari sindaci». «Sarebbe interessante assistere ad un incontro pubblico tra il sindaco uscente e i consiglieri di sinistra che lo hanno preso a calcioni. Il tutto davanti ai bistrattati cittadini algheresi - concludono bardino e Soggiu - per capire se veramente Lubrano gode di sostegno presso entità sacre come continua a millantare o se rischia di essere sommerso da una quantità industriale di "solanum lycopersicum". E cioè di succosi pomodori».
Commenti