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Red 30 ottobre 2013
Diario di crisi| Ecco la nuova Giunta
Giorni decisivi ad Alghero per conoscere il futuro dell´amministrazione di Centrosinistra logorata da mesi di crisi. Tutti gli aggiornamenti sul Quotidiano di Alghero dalla giornata di venerdì 18


Ore 12.00. Arriva la firma anche di Pietro Monte (Manutenzioni). All'appello mancherebbe la sola Romina Caula.

Ore 11. Prime firme a Sant'Anna per i neo assessori del nuovo esecutivo Lubrano: Francesco Serio e Giovanni Idda. Firma anche Ennio Asuni.

Mercoledì ore 10.30. Potrebbe arrivare nelle prossime ore l'attesa fumata bianca dal comignolo di Sant'Anna. In pole position per l'assegnazione delle deleghe: Romina Caula (Servizi Sociali), Pietro Monte (Manutenzioni), Ennio Asuni (Sviluppo Economico), Francesco Serio (Finanze) e Giovanni Idda (Urbanistica).

Ore 22.19. Nessuna comunicazione ufficiale da Sant'Anna e così passa anche la giornata di martedì. Nuova fumata nera per la giunta algherese e riflettori puntati alla giornata di mercoledì quando il sindaco Stefano Lubrano potrebbe sciogliere le ultime riserve e firmare la nomina del nuovo esecutivo.

Ore 13.12. Poche conferme dal conclave in corso a Sant'Anna, dove da alcuni giorni si susseguono più incontri riservati. Oltre ai numerosi nomi impazziti che circolano in queste ore, filtrano alcune indiscrezioni sui papabili alla carica di assessore. Si tratta dei già citati Pietro Monte, Romina Caula (pare molto combattuta) e Giovanni Idda, e quello della commercialista (a tutt'oggi nel Cda Meta), Michela Pensè.

Martedì ore 9.05. Nuova fumata nera quella uscita dal comignolo degli uffici di Sant'Anna nella tarda notte di ieri (lunedì), dove erano riuniti i fedelissimi per "eleggere" la nuova giunta. Tra i numerosi nomi che circolano in queste ore, si registrano molti vorrei ma non posso e addirittura qualcuno su cui il sindaco pare contare e fare affidamento fin dall'inizio, nega addirittura di essere stato contattato.

Ore 17.40. Prima fumata nera nel conclave di Sant'Anna, riunito ormai a più riprese nella sala del sindaco. Poco o nulla trapela di ufficiale, ma quello che appare chiaro sarebbe l'allungarsi dei tempi per la formazione della nuova giunta, attesa inizialmente per la mattinata odierna. Alla base di tutto ci sarebbero dubbi e addirittura qualche "gran rifiuto" da parte di alcune delle figure contattate.

Lunedì ore 8.40. Un week-end davvero intenso quello appena trascorso per i partiti che compongono la maggioranza cittadina, proprio come annunciato dal capogruppo della Lista Lubrano, Mariano Melis. Numerosi gli incontri e due riunioni nella giornata di domenica: l'assemblea di C'è un'Alghero Migliore alla presenza del sindaco Lubrano - via libera sostanziale alla giunta di "alto profilo" - e quella a tarda sera di tutti i consiglieri comunali fedeli al Primo cittadino.

Ore 19.40. Confermata da Sant'Anna la volontà di procedere con la nomina della nuova giunta nella giornata di lunedì. Presa di posizione di AlgueRosa, che per bocca del portavoce Marcello Simula parla di percorso che «assolutamente non gli appartiene». [LEGGI].

Sabato ore 13.05. Si delineano le contrapposizioni all'interno del Centrosinistra, col sindaco non intenzionato a rassegnare le dimissioni come richiesto a gran voce dai consiglieri di AlgueRosa e Natacha Lampis. E così potrebbe procedere con la nomina del nuovo esecutivo già dalla giornata di lunedì. Ci sono anche le prime indiscrezioni sui possibili assessori [LEGGI].

Ore 22.45. Alle assenze annunciate di Daga, Cacciotto ed Esposito (Pd) si sommano quelle di Accardo, Moro e Lampis e così la nuova riunione di coalizione segna una frattura insanabile in assenza delle richieste dimissioni del sindaco Stefano Lubrano. Inutile ogni tentativo di mediazione tra le varie anime della maggioranza, sempre più divisa sulle reali volontà di proseguire l'esperienza amministrativa.

Venerdì ore 19. Nuovo round in programma per questa sera a Sant'Anna. Dopo l'infuocata riunione di giovedì sera, è probabile che il tavolo di crisi veda la defezione di altri consiglieri oltre ai certi Daga, Cacciotto ed Esposito. Nessuna novità intanto da parte del Sindaco che per ora non sembra disposto a percorrere la strada delle dimissioni al buio e chiede certezza su tempi e modi di ripresa dell'attività amministrativa nel tentativo di nominare con immediatezza un nuovo esecutivo.

Ore 00.30. Finisce a tarda notte la maxi-riunione di Sant'Anna con una sostanziale richiesta unanime al sindaco - ma con numerosi distinguo - di dimissioni per capire se vi sono le possibilità di ripartire. Non sono mancati momenti di forte tensione con alcuni dei consiglieri Pd presenti che hanno abbandonato il tavolo e violente contrapposizioni tra colleghi. Tavolo che sarà aggiornato venerdì sera.

Ore 23.45. Ancora in corso a Sant'Anna l'atteso faccia a faccia tra tutti i componenti della maggioranza, alla presenza di consiglieri e portavoce dei partiti. Oltre a Daga, assenti i due consiglieri del Pd Esposito e Cacciotto. Presenti tutti gli altri, compreso i due AlgueRosa - Moro e Accardo - e Natacha Lampis, contrariamente a quanto si potesse pensare.

Ore 15.35. E' prevista per le 19.30 l'attesa réunion di tutta la maggioranza a Sant'Anna, ma già si profilano le prime annunciate defezioni. Non sarà certamente presente Enrico Daga (Pd): «Quando abbiamo offerto il nostro contributo siamo stati schiaffeggiati e bollati ignobilmente come sabotatori, "quelli che volevano mandarlo a casa" per fermare il cambiamento. Non può finire tutto con un grande abbraccio. Il tempo delle trattative si è esaurito».

Giovedì ore 13.10. Prevista per questa sera a Sant'Anna una riunione di maggioranza (non è chiaro se oltre ai fedelissimi presenzieranno anche gli altri consiglieri più critici). Nell'occasione il sindaco potrebbe chiedere le conferme e garanzie già annunciate sulle prospettive di rilancio dell'attività di coalizione in tempi ristretti.

Ore 13.28. Il sindaco Stefano Lubrano si rivolge alla coalizione e chiede chiarezza su prospettive, tempistiche (strettissime) e competenze per ricostituire il quadro dell'esecutivo su un rinnovato crono-programma per Alghero. Sono le tre condizioni poste alla base di quello che il sindaco considera un nuovo passo incontro alle esigenze dei partiti che compongono la maggioranza (dopo l'azzeramento di giunta), con l'obbiettivo di ricostituire l'esecutivo per il bene della città.

Mercoledì ore 9.19. Si allarga il fronte che chiede le dimissioni del sindaco Stefano Lubrano. Anche il direttivo di C'è un'Alghero Migliore, espressione di una delle fedelissime (Maria Graziella Serra) del Primo cittadino, si unisce al coro degli scontenti [LEGGI].

Ore 23.05. Partecipato incontro (nella foto) indetto dalla consigliera comunale Natacha Lampis per discutere sulla delicata situazione politica, nel quale è andato in scena una sorta di processo all'amministrazione-Lubrano. Giudicati quasi unanimemente «fallimentari» i risultati dei quindici mesi di governo cittadino, si è tentato di capire quale strada intraprendere per frenare un malcontento dilagante. Presenti, tra gli altri, i consiglieri Moro, Accardo, Esposito, i leader Bruno e Vacca, Arnaldo Cecchini e Salvatore Marino.

Ore 18.35. Confermata dal direttivo cittadino di AlgueRosa (con votazione unanime) la nuova richiesta di dimissioni al Primo cittadino. Posizione che sarà ribadita dal portavoce Marcello Simula in occasione dell'imminente incontro a Sant'Anna.

Ore 18.10. Consultazioni a Sant'Anna durante la giornata odierna col sindaco Stefano Lubrano che ha iniziato una serie di mini-incontri con tutti i referenti politici delle forze di maggioranza. Già avvenuto quello con il segretario del Partito democratico, Mario Salis, che in serata è atteso a Sassari per una direzione regionale dove si affronterà anche il caso-Alghero.

Ore 17.05. Prosegue la posizione attendista del direttivo della confederazione dell'AlgueRosa, riunitosi nella tarda serata di lunedì, alla presenza dei leader storici, Carlo Sechi ed Elias Vacca. Nell'accesa discussione sul futuro dell'esperienza politica della maggioranza di Centrosinistra pare prevalere la linea del dialogo portata avanti da Toni Torre (Alghero Viva) e Joan Oliva (Sel), nella speranza che i due consiglieri (Accardo e Moro) esplorino tutte le strade possibili per evitare una drastica soluzione.

Ore 9.20. I capigruppo Melis, Serra e Tedde chiedono al sindaco «di andare incontro alle richieste che una parte dei consiglieri e delle forze politiche di maggioranza gli formulavano». «Glielo abbiamo chiesto perchè riteniamo che ogni comportamento volto all'ascolto e alla disponibilità meriti di essere assunto. Attendiamo fiduciosi che il sindaco convochi, in giornata, la coalizione affinchè, tutti insieme, si possa trovare una soluzione alla crisi politica in corso».

Martedì ore 9.00. Riunione fiume lunedì sera a Sant'Anna alla presenza di tutti i fedelissimi - Melis, Serra, Bernardi (Lista Lubrano), Tedde, Calvia, Scala, Tanchis (Pd), Di Nolfo e Graziella Serra. Insieme al sindaco i consiglieri avrebbero studiato e analizzato la delicata situazione politica ma nessuna decisione o mossa è stata assunta da Stefano Lubrano.

Lunedì ore 15.50. Il nulla di fatto sancito in occasione dell'ultimo direttivo di venerdì scorso in casa Partito democratico, oltre ad evidenziare lo scollamento tra il gruppo consiliare e quello dirigente, fa trapelare una netta spaccatura in seno al direttivo: Mimmo Pirisi parla apertamente di «segretario oramai non più garante di tutto il partito, che non ha seguito neanche l'appello di Lai e Lorenzoni per provare ad unire». E ipotizza tra le prossime mosse, «un documento che sancirà la nascita di un'area politica per il prossimo congresso, con risultati fratricidi e prevedo distruttivi per tutto il partito».

Natacha Lampis convoca per martedì (ore 18.30) presso la sala del Liceo Manno in via Carlo Alberto un incontro pubblico sulle prospettive politiche e l'attività consigliare. «L'operato dell'attuale amministrazione sè gravemente inadeguato rispetto al programma elettorale, sia per quanto riguarda le cose da fare, sia per il modo con cui farle» sottolinea la consigliera comunale. «Oltre gli errori, ho trovato grave la mancanza di consapevolezza sul fatto che errori e omissioni ci sono stati; ciò rende impossibile assumersene la responsabilità. Questa mancanza di consapevolezza e la durezza dello scontro politico e personale, soprattutto interno al Pd, rendono a mio giudizio improbabile l'indispensabile cambio di rotta. E senza questo cambio di rotta quest’esperienza amministrativa è davvero arrivata al capolinea».

Giornate convulse e ricche di riunioni - come previsto - quelle di sabato e domenica per i membri della maggioranza di Centrosinistra. Il sindaco Lubrano ha presenziato sabato sera all'incontro organizzato dal secondo circolo algherese di Sinistra Ecologia e Libertà con Michele Piras, Valdo Di Nolfo e Maria Graziella Serra (intervenuto anche Toni Torre di AlgueRosa), e domenica all'inaugurazione di una nuova libreria in via Vittorio Emanuele. Con lui anche numerosi esponenti politici. E' probabile che già dalla giornata odierna il Primo cittadino possa imprimere una accelerata all'impasse che al momento blocca l'attività politica.

Ore 18.29. I consiglieri comunali del Partito democratico Scala, Tanchis, Calvia e Tedde decisi ad andare avanti: abbiamo l'obbligo di provarci - precisano - non firmeremo mai la sfiducia.

Ore 18.02. Nessuna certezza da Sant'Anna sulle future mosse del sindaco Stefano Lubrano, ma indiscrezioni insistenti dal palazzo parlano della possibilità sempre più concreta che nei prossimi giorni il Primo cittadino possa nominare una mini-giunta che gli permetta di deliberare con la riconferma degli assessori Monte-Scanu-Caula.

Ore 13.20. Valdo Di Nolfo in una intervista rilasciata all'emittente locale Catalan Tv parla testualmente di "grande inciucio e larghe intese". Si sta palesando lo spettro del grande inciucio e delle larghe intese. La cosa peggiore è che a far da apripista alla nuova DC siano movimenti e partiti sedicenti di sinistra.

Ore 12.00. Confermata la posizione "attendista" di AlgueRosa e dei suoi due consiglieri di riferimento che fino alla giornata di lunedì attenderanno le eventuali dimissioni del sindaco Lubrano (così come richiesto in consiglio su proposta proprio del capogruppo).

Sabato ore 9.50. Esperienza da dimenticare quella in corso ad Alghero per i tre consiglieri Pd Esposito, Cacciotto e Daga (come peraltro già ampiamente annunciato da giorni). A loro si aggiunge l'onorevole Bruno che anche in occasione del direttivo di venerdì ha rimarcato le gravi carenze e mancanze di un sindaco inadatto al ruolo.

Ore 00.20. Riunione fiume nel quartier generale del Pd dove è andato in scena un vero e proprio processo a Lubrano ed alle incompiute di quello che fu il suo esecutivo. Posizioni sostanzialmente identiche rispetto al l'opportunità o meno di dichiarare conclusa l'esperienza amministrativa col segretario regionale che ha tentato una improbabile mediazione.

Ore 23.55. Solo critiche da AlgueRosa che tendenzialmente congela la posizione dei consiglieri di riferimento in attesa di capire se il sindaco è disposto a dimettersi e riaprire un tavolo di crisi.

Ore 21.10. Parterre delle grandi occasioni in via Mazzini. Presente il segretario regionale Pd Silvio Lai, quello provinciale Lorenzoni, dirigenti locali e regionali e i consiglieri regionali Mario Bruno, Luigi Lotto e Gavino Manca. Un unico assente d'eccezione, il sindaco Stefano Lubrano.

Ore 19.04. Si riunisce in tarda serata anche il direttivo della Confederazione de l'AlgueRosa. In discussione la posizione dei due consiglieri comunali Rosa Accardo e Gianpietro Moro, vicini alle dimissioni.

Venerdì ore 19. E' previsto un infuocato direttivo nella sede algherese del Partito democratico. Annunciata la presenza, tra gli altri, del segretario regionale Lai e di quello provinciale Lorenzoni. Disattese le indicazioni della segreteria cittadina in riferimento alla recente votazione della mozione [GUARDA], il gruppo consiliare si ritrova lacerato al suo interno.

Sarà un lungo fine-settimana di passione quello che si apre in Riviera del Corallo sul fronte politico-amministrativo. Ore decisive per conoscere il futuro dell'amministrazione di Centrosinistra, logorata da mesi di crisi che hanno portato all'azzeramento prima dell'intero esecutivo-Lubrano, ed alla successiva richiesta - votata da 13 consiglieri comunali (la maggioranza dell'aula) - di dimissioni del primo cittadino. Non è più mistero che il lungo tira e molla tra i due principali partiti della coalizione - Partito democratico e AlgueRosa - da una parte e Stefano Lubrano dall'altra rischia di arrivare ad un punto di non ritorno, fino ad ipotizzare le dimissioni degli stessi consiglieri comunali.
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