Il progetto del Parco di Porto Conte sul recupero degli archivi storici della colonia penale di Tramariglio protagonista di un servizio al Tg2 domenica in prima serata
ALGHERO - Il progetto del Parco regionale di Porto Conte che vede coinvolti sei detenuti del carcere di San Sebastiano di Sassari in un enorme lavoro di recupero e digitalizzazione dei vecchi archivi storici dell’ex colonia penale di Tramariglio, oggi sede del Parco, è stato illustrato in un servizio di approfondimento del telegiornale che è andato in onda domenica in prima serata sul Tg2. Il progetto partito ad inizio anno, ha consentito lo sviluppo progettuale di un vero e proprio museo della memoria di Tramariglio che verrà inaugurato entro il mese di luglio nella sua prima veste.
Ma la mole di documenti e curiosità emersi dai vecchi documenti che erano custoditi negli scantinati del carcere di Sassari, consentirà nel tempo di arricchire lo spazio museale dell’ex colonia penale e far assaporare emozioni inedite ai visitatori che attraverseranno le vecchie celle di quella che è oggi la sede del Parco di Porto Conte. «Il progetto di recupero e digitalizzazione documentale - spiega il direttore del Parco di Porto Conte Vittorio Gazale - è già un riconosciuto come strumento pilota per altre esperienze analoghe che dovranno partire a breve per l’Asinara e Castiadas e per le quali la Regione Sardegna ha individuato cospicue risorse».
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