Mercoledì 19 giugno alle ore 11.45 una delegazione del Flpp consegnerà ufficialmente il Caval Donato e tutto il suo contenuto, al Sindaco di Sassari, Gianfranco Ganau e alla sua Giunta
SASSARI - Un cavallino di legno ha raccolto, in giro per il centro, i desideri e i sogni degli abitanti di Sassari. I pizzini pizzoni di San Donato colpiscono ancora e mercoledì mattina saranno a Palazzo Ducale per fare irruzione nella seduta di giunta comunale. Nel mese di maggio i bambini del primo circolo didattico della scuola di San Donato hanno, ancora una volta, dato vita al Flpp (il Fronte di Liberazione dei Pizzinni Pizzoni) portando in giro per il centro il cavallino di legno - costruito dal maestro d'ascia, Marco Ghisu e ottimizzato dal plasmatore di materia, Puccio Savioli – e fermato i passanti chiedendo loro di scrivere un biglietto da far “mangiare” a Caval Donato.
Nel biglietto bisognava rispondere a due domande: «Nella Sassari che vorresti, cosa non dovrebbe mancare?» e «Per vedere realizzato il tuo desiderio, cosa saresti disposto a dare in cambio?». Lo spuntino urbano di Caval Donato - questo il titolo dell'evento - è un progetto ideato e coordinato dal gruppo TaMaLaCà – tuttamialacittà, lo Spin Off sostenuto dall'Università di Sassari e Laboratorio di ricerca e azione per la Città dei Diritti del Dipartimento di Architettura Design e Urbanistica di Alghero. Mercoledì 19 giugno alle ore 11.45 una delegazione del Flpp consegnerà ufficialmente il Caval Donato e tutto il suo contenuto, al Sindaco di Sassari, Gianfranco Ganau e alla sua Giunta per completare la missione, nonostante le vacanze estive.
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