SASSARI - La Direzione Provinciale di Sassari del partito Centro Democratico Sardegna ha discusso sulla imminente nomina del Presidente dell’Autorità Portuale che dovrà essere fatta nelle prossime settimane da parte del Ministero ai Trasporti sulla base di indicazione delle Istituzioni che fanno parte dell’Autorità Portuale compresa la Regione.
Sino a oggi il Presidente è sempre stata nominata una persona indicato da Olbia, per otto anni e sino a oggi il gallurese Paolo Piro, giunto alla scadenza.

E’ tempo che anche il territorio del Sassarese esprima la Presidenza dell’Autorità Portuale, anche in considerazione che il Porto di Porto Torres è sempre stato trascurato di attenzioni e di programmazione ( Attracco Navi da crociera, infrastrutturazioni portuali, adeguata stazione marittima e altri investimenti che invece gode Olbia): La richiesta del Centro democratico non è una lotta di campanile ma il giusto riconoscimento del territorio Sassarese nell’ottica di una giusta ed equilibrata alternanza del prestigioso incarico, senza nulla togliere a Olbia.

«Spiace constatare che mentre le istituzioni Galluresi, comune di Olbia, Provincia di Olbia, comune di Golfo Aranci abbiano con propri atti formali richiesto la nomina di un loro rappresentante a Presidente, presentando richieste ufficiali deliberando terne di nominativi ed inoltrando le stesse alla Regione, le istituzioni del territorio sassarese non abbiano ancora avanzato richieste e deliberato atti formali» sottolineano dal Centro democratico di Sassari.

La questione è puramente politica, sostiene il Centro democratico che chiede ai consiglieri regionali e parlamentari eletti nel territorio, alla Provincia di Sassari, al comune di Porto Torres, alla camera di commercio, ai comuni di Sassari, Sorso, Sennori, Stintino di prendere formale e unanime posizione politica anche con propri atti ufficiali, per rivendicare il ruolo del territorio e chiedere che la prossima nomina della presidenza dell’Autorità Portuale sia espressione del territorio Sassarese.