ALGHERO - Quando ormai sembrava tutto deciso e confermato ad Alghero circa la realizzazione del nuovo campo sosta provvisorio per la popolazione rom sgomberata dall'Arenosu, nella località precedentemente individuata sulla stessa strada provinciale (qualche centinaio di metri più avanti rispetto all'attuale, ma sul lato opposto), ritorna tutto in discussione.

E tra le ipotesi, sempre provvisorie, compare anche quella di dislocare i rom in più punti della città, si parla di 5 o 6 mini-campi, dall'Arenosu a San Marco fino Ungias e Galantè. Scegliere questa strada significherebbe risparmiare enormemente per la realizzazione del campo e garantirebbe l'individuazione di zone già servite da impianti fognari e idrici, oltre a garantire un maggior controllo della popolazione.

Di questo si parlerà in occasione della riunione congiunta della seconda e terza commissione consiliare - Urbanistica e Lavori Pubblici e Decoro - in programma a Sant'Anna il 23 maggio alle ore 17, alla presenza, tra gli altri, dell'assessore ai lavori pubblici e urbanistica, Massimo Canu. «In commissione valuteremo i pro e i contro di ogni possibile soluzione ad oggi sul tavolo o che verranno presentate dalle varie forze politiche» conferma il presidente Valdo Di Nolfo.

Nella foto: una recente visita al campo rom alle porte di Fertilia