Mercoledì nell´aula magna del Quadrilatero in viale Mancini, alla presenza di Alan Schechter, Professore emerito di Scienza politica al Wellesley College, ex-presidente del Fulbright Foreign Scholarship Board
SASSARI - In vista delle prossime elezioni presidenziali americane di novembre, il Public Affairs Office dell’Ambasciata Usa in Italia ha organizzato in collaborazione con alcune università italiane diversi incontri tra esperti statunitensi, studiosi e studenti italiani, per analizzare l’agenda dei due futuri candidati e altri aspetti di questo appuntamento elettorale. Mercoledì 3 ottobre alle 10.30 nell'aula magna del Quadrilatero in viale Mancini, l’Università di Sassari ospiterà Alan Schechter, Professore emerito di Scienza politica al Wellesley College, ex-presidente del Fulbright Foreign Scholarship Board.
L’incontro si propone come occasione di analisi delle recenti elezioni di metà mandato e delle Presidenziali 2012, concentrandosi sulle agende, sui candidati e sugli “umori” dell’elettorato americano. La lezione del professor Schechter sarà introdotta dagli interventi del Rettore, professor Attilio Mastino, della Direttrice del Dipartimento PolComIng, professoressa Antonietta Mazzette, e del Presidente della Provincia, dottoressa Alessandra Giudici.
Il professor Schechter ha insegnato al Wellesley College per 47 anni. In questa prestigiosa università, un college femminile in cui hanno studiato due delle tre donne segretarie di Stato statunitensi (Madeleine Albright e Hillary Clinton), Schechter ha anche diretto il Dipartimento di Scienza Politica dal 1970 al 1976 e dal 1979 al 1982. Il suo impegno di studio e di ricerca nella scienza politica si è tradotto in numerose pubblicazioni, tra cui il volume “Contemporary Constitutional Issues” (McGraw-Hill 1972) che si concentra sugli aspetti costituzionali e politici di questioni come il diritto di voto, la guerra in Vietnam, il crimine nelle strade, il sostegno pubblico alle scuole private, la segregazione spaziale delle periferie. Le sue analisi sulla Corte Suprema e la Costituzione sono state pubblicate sui principali giornali statunitensi.
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