ALGHERO - Non si placa la bagarre tra i due consiglieri comunali Tedde e Di Nolfo, tutt'altro. All'indomani della replica di Marco Tedde, che si diceva «amareggiato per lo sterile protagonismo del consigliere di AlgueRosa», in riferimento alle parole dello stesso Valdo Di Nolfo sulla decisione del consiglio comunale di procedere con il pubblico sorteggio degli scrutatori, ribatte il rappresentante del Cantiere Sociale ricordando «che una coalizione, saldamente di centrosinistra, ha vinto le elezioni, e che governerà la città, attuando il programma che gli elettori hanno premiato».

«Nel programma e nei discorsi della nostra campagna elettorale la trasparenza era una delle parole d'ordine - precisa Di Nolfo - più volte e in tanti avevamo detto che la scelta degli scrutatori sarebbe stata fatta con sorteggio pubblico e trasparente. Io mi sono fatto portavoce della proposta in riunione di maggioranza, e la minoranza, bontà sua, ha voluto appoggiare la nostra iniziativa. Lo avevamo detto, l'abbiamo fatto. Il consigliere Tedde in dieci anni da sindaco, non aveva fatto nulla, la maggioranza che sostiene Stefano Lubrano ha risolto il problema in dieci minuti».

Di Nolfo punta dritto sul collega: «l'invito a collaborare che lei rivolge mi trova d'accordissimo, però forse le sfuggono le regole di questa auspicabile collaborazione: c'è una maggioranza, solida, unita, e di centrosinistra, che prende le decisioni. La minoranza se è d'accordo vota a favore, se è indecisa si astiene, se è contraria, vota contro». Noi governeremo per il bene di tutti gli algheresi, e non per il benessere di pochi e abbiamo già cominciato, conclude Vando Di Nolfo, che si toglie l'ultimo sassolino dalla scarpa: «a me sembra di ricordare che il leader dell'opposizione sia Francesco Marinaro, persona pacata che di solito non interviene a caso. Accetti il mio consiglio: se il tenore dei suoi interventi nella sua nuova veste di consigliere di minoranza è questo, faccia fare a lui».

Nella foto: Valdo Di Nolfo e Marco Tedde